Regia di John M. Stahl vedi scheda film
Gene Tierney la donna che non sapeva sorridere. La sua migliore interpretazione Femmina folle Il suo film più celebre Vertigine La sua peggiore interpretazione Gli avventurieri di Plymouth
Femmina folle Stati Uniti 1945 la trama: Ellen Berent e Richard Harland si incontrano e subito scatta fatidico il colpo di fulmine, si sposano subito. In seguito la mente malata della donna è sconvolta da una gelosia patologica che la devasta psicologicamente. Vede in tutti gli uomini che considera “rivali” persone da eliminare, persino il figlio che ha in grembo. la recensione: Femmina folle (Leave Her to Heaven) diretto da John M. Stahl. È ispirato al romanzo omonimo scritto da Ben Ames Williams. Ottimo lo script di Jo Swerling lo sceneggiatore di “Via col vento” del 1939 ed adatte le musiche di Alfred Newman. Ma quello che fa risplendere la pellicola è la fotografia un sontuoso technicolor di Leon Shamroy premio Oscar per la miglior fotografia nel 1946. Un film drammatico molto originale in cui una donna la bellissima Ellen interpretata splendidamente da Gene Tierney e voglio consigliare questi titoli “obbligatori” della sua pregevole filmografia: “La via del tabacco” (Tobacco Road) di John Ford (1941), “Il cielo può attendere”(Heaven Can Wait) di Ernst Lubitsch (1943) “Vertigine” (Laura)di Otto Preminger (1944), “Il castello di Dragonwyck”(Dragonwyck) di Joseph L. Mankiewicz (1946) “Il filo del rasoio” (The Razor's Edge) di Edmund Goulding (1946) “Il fantasma e la signora Muir”(The Ghost and Mrs. Muir)di Joseph L. Mankiewicz (1947), “Il segreto di una donna”(Whirlpool)di Otto Preminger (1949). Il suo ultimo film girato per il grande schermo fu Dora bambola bionda! (Oh, You Beautiful Doll) (1949) molto piacevole.Il film si può tranquillamente catalogare come thriller psicologico con una dark lady sui generis che simula la sua follia dietro una maschera di dolce pacatezza. All’inizio sembra un classico colpo di fulmine, ma piano piano il livello di tensione si alza ed esplode la pazzia. Il film ha un gran ritmo e le psicologie vengono analizzate in modo netto ed esaustivo. Amo alla “follia” questi melodrammi affascinanti e tutti giocati sull’attesa imminente del colpo di scena non telefonato e per questo molto efficace. Molto bravo anche Vincent Price nel ruolo del politico lasciato sul più bello dalla nostra Gene Tierney e da ricordare il bel ruolo di Jeanne Crain che interpreta la sorella adottata Ruth di cui ricordo volentieri “Quella notte in casa Coogan”(The Night God Screamed)di Lee Madden (1971). Per chiudere amo ricordare la mia amata Gene Tierney un mix di classe, stile e fascino ammaliante velato da una profonda malinconia. Occhi teneri ed uno sguardo sensibile un viso di rara bellezza...... cara amatissima Gene eri per me la più bella di tutte. Interpreti e personaggi Gene Tierney: Ellen Berent Cornel Wilde: Richard Harland Jeanne Crain: Ruth Berent Vincent Price: Russell Quinton Ray Collins: Glen Robie Darryl Hickman: Danny Harland Mary Philips: signora Berent Milton Parsons: Medcraft
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta