Regia di Maurice Elvey vedi scheda film
Un drammone che fa rimanere atterriti in cui vengono a galla anche delle ironie, forse involontarie, ma guardandolo oggi sono irrefrenabili. Questo poveretto stretto in una situazione di pietismo e ribellione.. una ceca che lo costringe verso un sentimento di una paralitica... mamma mia..e di un finale di suicidio in terrazza panoramica..C'e' solo la professionalita degli attori specialmente la presenza di Lilli Palmer grande attrice e caratterista di un buon cinema anni '50 e '60
Un solato auastriaco e' preso da un sentimento epr una pralitica
Una figura discreta della cugina
padre, davvero da operetta
Poveretto costretto in qusto ruolo da vittima.. vera
Bella ed anche brava, ma vittima di un copione dove ci si aspetta che rida da un momento all'altro
Regia vittima din sceneggiatura davvero ai limiti
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