Regia di Bob Gale vedi scheda film
Commedia surreale molto ben riuscita di Bob Gale, coautore di "Ritorno al futuro" e che per l'occasione richiama Christopher Lloyd e fa fare un cameo a Michael J. Fox. Il ritmo non latita mai, la comicità (a parte qualche battuta a vuoto) è sempre efficacemente calibrata e intelligente, come intelligente e originale è la trama, un'odissea sull'immaginaria statale 60 che porterà il protagonista a decidere il suo destino, con una lezione di vita impossibile da scordare. Davvero un peccato che sia così poco conosciuto, mi ha colpito parecchio e mi sento di definirlo un film da vedere almeno una volta nella vita; se preso bene può essere molto soddisfacente. Il cast è molto valido: oltre al protagonista James Marsden e ai sopra citati, vi sono infatti Kurt Russel, Chris Cooper e il grande Gary Oldman, in uno dei suoi rari ruoli comici. Ed è obbligatorio dire che non sfigura affatto, anzi, offre una prova davvero sfavillante e sopra le righe (come suo solito). Viste anche le prove offerte in "Rosencrantz e Guildenstern sono morti" e "Il quinto elemento" mi viene spontaneo chiedermi: che sia in realtà un comico incompreso?
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