Regia di Chris Kentis vedi scheda film
Thriller essenziale ma efficace
Thriller essenziale e per quanto realizzato con un budget bassissimo, risulta efficacissimo nel riuscire a creare una "suspense che si taglia col coltello", in una escalation di angoscia e tensione, peraltro purtroppo racconta una storia di cronaca nera realmente accaduta.Due sub,una coppia di fidanzati, partecipano con una comitiva organizzata ad una escursione in mare aperto,per compiere un' immersione, ma per uno sciagurato malinteso ,si ritrovano da soli abbandonati in mare aperto, in balia degli squali.
La recitazione dei due protagonisti è superba e rende in maniera eccellente il senso di straniamento ,l'angoscia, il terrore per gli spazi aperti, privi di alcun riferimento.Ovviamente tutto il film è imperniato sui dialoghi tra i due unici protagonisti,sui loro battibecchi,in un gioco perverso di recriminazioni, un rincorrersi di risentimenti,un'altalena di accuse, logico corollario di una situazione tragica,dove a latere di un profondo orrore per il proprio destino, vengono a galla i lati peggiori del carattere,ci sono anche momenti di solidarietà e di compassione,ma solo alla fine quando ormai tutto è perduto.
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