Espandi menu
cerca
Fedora

Regia di Billy Wilder vedi scheda film

Recensioni

L'autore

rocky85

rocky85

Iscritto dal 30 maggio 2010 Vai al suo profilo
  • Seguaci 51
  • Post 3
  • Recensioni 294
  • Playlist 3
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Fedora

di rocky85
8 stelle

“Non si inganna la natura senza pagarne lo scotto”. A quanto sembra, la celebre attrice Fedora (Marthe Keller) è riuscita davvero ad ingannare la natura, fermando il tempo e rimanendo incredibilmente bella nonostante i suoi 67 anni. Dopo il suo ritiro dal mondo del cinema, la diva è andata a vivere a Corfù in Grecia, dove ha diradato anche le sue apparizioni in pubblico. Il vecchio produttore cinematografico Barry Detweiller (William Holden), che anni fa, quando era un giovane assistente di scena, aveva avuto un’avventura di una notte con l’attrice, si reca a Corfù nella speranza di convincere Fedora ad interpretare un nuovo film scritto apposta per lei. Quando arriva lì, scopre che l’attrice vive segregata in una villa-prigione, ospite di una vecchia contessa (Hildegard Knef) che la sorveglia e le proibisce di parlare con chiunque. La verità sulla sorte di Fedora è molto più crudele e amara di quanto sembri.

Fedora può essere considerato molto probabilmente come il testamento artistico di Billy Wilder, che torna alle atmosfere cupe ed alle dinamiche spietate della Hollywood che aveva già raccontato in Viale del tramonto. Le analogie con il suo capolavoro del 1950 sono molte: l’ambiente del cinema, una diva al tramonto come protagonista, William Holden come attore principale, inoltre anche qui si comincia con una morte (il suicidio di Fedora) ed una voce fuori campo a narrarci la storia. Wilder, con la complicità del fedele compare I. A. L. Diamond, analizza spietatamente un mondo che non conosce seconde possibilità, che fagocita e mette da parte chi non è al passo con i tempi o chi non è più bella come prima. Avvolge la vicenda di un alone misterioso fino a metà film, quando con un colpo di scena svela quella che diventa una storia malsana e di amore malato, di fragilità emotive sfruttate per riassaporare il profumo del divismo e della celebrità. Tra piccoli sberleffi e cenni di macabro umorismo, tra citazioni cinematografiche e continui flashback, Fedora è un’opera imperfetta ma dotata di un fascino innegabile, avvolta da un’area malinconica e funerea. La produzione del film fu abbastanza travagliata e problematica, e costrinse Wilder a cercare fondi in Germania per girarlo: la produzione tedesca impose inoltre le due interpreti principali, le attrici Marthe Keller e Hildegard Knef, comunque bravissime. Il risultato fu un fiasco annunciato, e tenne Wilder lontano dalla cinepresa per altri tre anni, prima di concludere la carriera con il trascurabile Buddy Buddy. Ma nonostante tutto, Fedora rappresenta l’ultimo colpo di coda di un autore che non arretra di fronte alla cattiveria dell’ambiente che lui stesso ha frequentato per anni. Wilder, al termine di una carriera straordinaria, guarda al mondo con un occhio malinconico e crudele, quello di chi ha ormai ben poche speranze nell'individuo e nella nostra società, e ci consegna una storia che ci rimane dentro i cuori per molto tempo ancora dopo la sua visione.

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Ultimi commenti

  1. Carica precedenti
  2. Utente rimosso (bufera)
    di Utente rimosso (bufera)

    Straordinaria questa tua entusiasta costanza nel recupero e presentazione del cinema americano ani 70-80.Questo che devoasolutamente recuperare perchè ho pure Viale del tramonto il raffronto è interessante.

    1. rocky85
      di rocky85

      Grazie mille Anna, troppo gentile! Si mi sono "immerso" negli anni 70, periodo molto prolifico per il cinema americano d'autore. Ci sono molte opere che non avevo mai visto, ed altre che sto riguardando. Se puoi, cerca di recuperarlo! Ciao e grazie per la solita attenzione

  3. steno79
    di steno79

    Hai ragione è il vero testamento di Wilder, una versione aggiornata di Viale del tramonto dove emerge tutto il suo scetticismo sui rapporti umani... visto anni fa, sto aspettando di rivederlo prima di recensirlo ma mi ritrovo nella tua analisi sempre eccellente. In questo film ho ammirato molto l'interpretazione di Marthe Keller e credo che questa attrice potesse essere valorizzata di più anche altrove... ma Hildegard Neff è ugualmente indimenticabile. Ciao!!!

    1. rocky85
      di rocky85

      Grazie mille Steno! Mi ritrovo nel tuo commento, anche per quanto riguarda Marthe Keller, attrice bellissima e che qui offre una prova magnetica che non si dimentica, come quella dell'inquietante Knef! Ciao e grazie

  4. ezio
    di ezio

    stavolta non mi prendi in contropiede,perche' la pellicola oltre ad averla vista ce l'ho in possesso e il mio giudizio e' simile al tuo e trovo giusto assimilarlo a Viale Del Tramonto,per quanto ogni pellicola di Wilder ha sempre qualcosa di "particolare".

    1. rocky85
      di rocky85

      sono d'accordo con te Ezio, in effetti nelle opere di Wilder vi si ritrovano alcunie caratteristiche comuni ma c'è sempre qualcosa che le rende uniche. Ciao e grazie!

  5. cherubino
    di cherubino

    Ottimo, Rocco! Debbo vederlo questo film perché il parallelo con "Viale del tramonto" è affascinante.

    1. rocky85
      di rocky85

      Grazie Franco! Sarà un pò diffiile recuperarlo ma ne vale la pena! Ciaooo

  6. maso
    di maso

    E' UN FILM DELLA MADONNA VERGOGNOSAMENTE TRASCURATO IN ITALIA, MA UN BLUE RAY NO EEEEEHHH.........ma per TheCameron i peggio formati ....mavavavavavava......bravo Rocky 85, lo vidi una volta a Fuori Orario ed è diventato uno dei miei preferiti in assoluto, lo rivedrò presto al Cineforum con i miei amici ne sono davvero felice, Billy Wilder un genio irripetibile, saluti dal Maso

    1. rocky85
      di rocky85

      Grazie mille Maso, d'accordissimo con te. Forse non è un capolavoro, ha i suoi difetti ma, per mille motivi, è un film che ti prende e non ti lascia più... Io ancora ce l'ho impresso in mente nonostante siano passati molti giorni da quando l'ho visto. Ciao, saluti a te Maso!

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati