Regia di Uwe Boll vedi scheda film
"House of the dead" di Uwe Boll a me non è dispiaciuto.
Questa pellicola indipendente,diretto da un regista tedesco,è tratto da un videogame Sega ed è l'ennesimo omaggio a George Romero e miscela l'Horror con l'ironia,chiamando alcuni personaggi con dei nomi presi da famosi Telefilm.
Però confronto al titolo che richiama una casa,il Film è ambientato in un isola maledetta dove ci sono 4 ragazzi che vogliono raggiungere i loro amici,e allora il Capitano Kirk(un Jurgen Prochnow che fa il verso a Clint Eastwood) e si fa pagare salato per andare in questa isola,e viene braccato da una poliziotta.
La pellicola oltre ad avere un bel e frenetico montaggio (con spezzoni del videogame durante le battaglie e i passaggi di tempo) a un tipo di ironia cinefila come "Scream" ed è condito di belle ragazze e violenza a gò gò soprattutto nella scena dello scontro che è da antologia.
Qui gli Zombi sono molto simili a "28 giorni dopo" che corrono ma sono anche più intelligenti del solito,diciamo che sono più moderni e sempre affamati.
In conclusione un prodotto citazionista ("Zombi 2")gradevole che mischia i generi ("Cybergpunk"e "Arti marziali")
ed ha un occhio di riguardo al BMovie,inferiore a
"Resident evil" e "Il giorno dei morti viventi"
ma che ti riesce a coinvolgere nel modo
giusto e diventa l'ennesimo Film U.S.A. del
filone dello "Zombi Movie" che è tornato in voga
all'inizio del millennio.
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