Regia di Min Byung-chun vedi scheda film
Film Coreano di notevole successo in patria ed in tutta l'Asia,approdato anche nelle nostre sale ,molto in sordina,ma con un buon battage pubblicitario.
Un poliziotto e' innamorato del suo cyborg,che pero' ha solo pochi giorni di vita,un suo collega cerca un cyborg ribelle che vuole trovare il modo di avere la vita eterna mentre intorno il mondo e' sempre piu' marcio e piovoso...
Sembra la possibile trama per il seguito di BLADE RUNNER - cult di Ridley Scott - invece e' l'ennesimo,confuso,affascinante e visivamente interessante film di genere che oltre al gia' citato capolavoro Scottiano pesca a piene mani da tutta la sci-fi degli ultimi anni,senza cercare un vero stile proprio ma aggiustando alcune idee a seconda delle situazioni.
Il regista Min Byung-chun azzecca subito l'inizio,con una furente battaglia,girata benissimo,montata in modo preciso e dotata di una forza visiva notevole...peccato che poi per una mezzoretta buona il film continui con eccessivi dialoghi melensi e con una voglia autoriale che sinceramente a me pare manchi al seppur dotato regista.
Perche' cio' che convince di piu' nel film non sono tanto le seghe mentali del protagonista o della sua inebetita cyborg,quanto la descrizione degli ambinti,la messa in scena,i bellissimi panorami e le notevoli scene d'azione.
A livello recitativo fanno tutti il loro lavoro- senza esagerare - in modo dignitoso - anche se la replicante e' davvero insopportabile - senza eccessi,la fotografia e' a tratti bellissima,mentre la colonna sonora tende troppo al pomposo.In definitiva ,un film che non convince in pieno,ma che ha dalla sua immagini davvero suggestive,scene d'azioni notevoli ed un buon finale .Discreto ma si poteva fare di piu'.
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