Charlot è nel Klondike sulle tracce del prezioso metallo, ma su di lui hanno più presa gli occhi di una ballerina. Dopo una tempesta di neve Charlot si ritrova in una capanna in bilico sul baratro, in compagnia di un altro cercatore, il corpulento Giacomone che, affamato, lo scambia per un gigantesco pollo e tenta di divorarlo. Charlot si deve poi accontentare di una scarpa e dei suoi lacci come spaghetti.
Note
Il pezzo memorabile del film è però la danza dei panini fatta per allietare (in sogno) la serata alla ragazza e alle sue amiche. La felicità è solo rimandata: a quando l'oro trovato con l'amico rende l'omino ricco e ammirato.
Chaplin, sei un genio. Un film divertentissimo, intenso, malinconico ma anche molto ottimista. Alcune sequenze sono da antologia. Assolutamente imperdibile. CAPOLAVORO.
"E' paradossale che nell'elaborazione di una comica la tragedia stimoli il senso del ridicolo;perchè il ridicolo,immagino è un atteggiamento di sfida: dobbiamo ridere in faccia alla tragedia,alla sfortuna e alla nostra impotenza contro le forze della natura,se non vogliamo impazzire"
Charlie Chaplin.
Questa filosofia "chapliniana" è il modo di… leggi tutto
film carino, ma non capisco gli entusiasmi. Alcune trovate sono apprezzabilissime, come la danza dei panini oppure la commuovente corte di Charlot alle donnette del bar, o ancora il tentativo di tenere in piedi la baracca sull'orlo del precipizio. Ma le altre, il grosso del film, non fanno particolarmente ridere, come la cena a base di scarpa. Il lieto fine è poi chiaramente forzato, da… leggi tutto
Fatta salva la grande ecletticità di Charlot e la sua indiscutibile capacità comunicativa pur nel contesto del muto, resta poco. Il film sente pesantemente tutti i suoi anni e non comunica in fondo nessun significato altro. La comicità di molte gag non ha più efficacia e questo non può non pesare sulla visione. Bravo Chaplin, poco da obiettare ma il film non merita i canoni di capolavoro… leggi tutto
Oggi ricorre il 135° anniversario della nascita di Charles (o Charlie) Chaplin e così anche per lui ho pensato di spararmi una maratona di visioni e revisioni ed elaborare una retrospettiva omaggio.…
Dopo tutti questi anni mi sono accorto che non ho nemmeno scritto una playlist con i miei film preferiti ..... Urge rimediare e quindi ne butto giù una abbastanza attendibile ed indicativa dei miei gusti ....
Il vagabondo, in trasferta in Alaska al seguito dei cercatori d’oro, continua ad avere a che fare con omaccioni grossi il doppio di lui: il collega Big Jim (Giacomone nell’edizione italiana), il criminale Black Larsen e il rivale Jack. Come tutti i migliori film di Chaplin, si regge su un miracoloso equilibrio fra comico e tragico e riesce a far ridere raccontando una vicenda…
Quali sono le scene di ballo del cuore?
Sono tutte rigorosamente all'interno dei film musicali?
O abitano anche altrove, arrivando all'improvviso, quando meno te lo aspetti?
Sono sempre scene…
I film della vita, di ogni stagione. Quelli che mi hanno cresciuto, accudito, intrattenuto, spaventato, consolato, divertito, fatto pensare, arrabbiare o innamorare. I film a cui mai rinuncerei e che porterò…
Tenendo conto dei titoli che sono stati votati da almeno 25 utenti, questi dovrebbero essere i film preferiti dagli iscritti a FILMTV.IT (se mi è sfuggito qualche titolo, vi invito a segnalarmelo)
E niente, penso che dica già tutto il titolo.
Certo che "A chair is a chair, but John Waters is gay" sarebbe un bel sottotitolo.
Beh, quindi, cose tipo queste: Werner Herzog salva la vita a…
Sbagliato, inutili cialtroni. Ossessi sessuali che altro non siete.
"Final cut"! (No, non ho detto cunt.)
Scrivere. Fallire. Riscrivere. Fallire ancora. Ancora riscrivere. Fallire meglio (come diceva quello,…
Se amate i cartoni animati con comicità slapstick, oppure trovare l'origine di molte situazioni comiche se non proprio da "cartone animato", La Febbre dell'Oro di Charlie Chaplin (1925) è senz'altro il film che dovete vedere, poichè ha creato una quantità enorme di situazioni comiche. La lavorazione non fu affatto facile per Chaplin e gli alti costi di lavorazione e…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (17) vedi tutti
Uno dei più grandi capolavori di Chaplin.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiNon uno dei migliori Charlot.
commento di gruvierazIntramontabile ! ! ! NOVE
commento di BradyCapolavoro assoluto del cinema con un Chaplin in stato di grazia e importante sia come contenuto che per l'umanita' che sa esprimere.
commento di ezioCapolavoro assoluto del cinema muto. Molte, tante le sequenze da antologia…Grandissimo Chaplin
commento di IGLIGrande comicità ma anche storia, umanità… di Chaplin ce n'è stato SOLO UNO. GRANDE !
commento di CannellaVoto 7,5. [01.11.2009]
commento di PPIl più geniale dei film chapliniani. Non il più ricco di contenuti, ma il più ricco di trovate comiche e tragicomiche. I primordi del cinema.
commento di Bazin84Il "piccolo omino" sa fare intenerire e ci dona 60 minuti di puro genio cinematografico… Imperdibile la "Danza dei panini".
commento di palozE' stupendo. Voto: 9.5.
commento di Utente rimosso (Titanic900)Forse il film più completo di Chaplin.Spassosissimo.Affascinante.Geniale.
commento di gio83Geniale satira dell’edonismo dei ruggenti anni 20 e amara meditazione sulla solitudine. Si ride e ci si commuove contemporaneamente. Imperdibile.
commento di ed woodE' sempre il più grande. Questo film è bellissimo. Come (quasi) tutti quelli che ha fatto. Un film cui la visone vale più di un milione di parole.
commento di Utente rimosso (Titanic900)Sulla lotta per la sopravvivenza, nella quale vince l'omino che giochicchia con forchette e panini
commento di Ramitoil genio di Chaplin non si smentisca mai, in nessuno dei suoi film. La scena della danza dei panini…
commento di balsamChaplin, sei un genio. Un film divertentissimo, intenso, malinconico ma anche molto ottimista. Alcune sequenze sono da antologia. Assolutamente imperdibile. CAPOLAVORO.
commento di valien88