Espandi menu
cerca
Emanuelle e gli ultimi cannibali

Regia di Joe D'Amato (Aristide Massaccesi) vedi scheda film

Recensioni

L'autore

mm40

mm40

Iscritto dal 30 gennaio 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 164
  • Post 16
  • Recensioni 11104
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Emanuelle e gli ultimi cannibali

di mm40
2 stelle

L'ennesimo capitolo della saga di Emanuelle, l'ennesima ripetizione di stereotipi cinematografici all'insegna dell'ero-esotismo. Tanto per capirci, soltanto nel corso di quello stesso 1977 Joe D'Amato licenziava anche Emanuelle in America ed Emanuelle - Perchè violenza alle donne?, sempre con protagonista la (bellissima) Gemser; il budget striminzito e le scarsissime idee in sceneggiatura (qui opera del regista e di Romano Scandariato) sono i principali segni distintivi del filone. A questo episodio della saga, nel segno del cannibal movie pur senza tralasciare la componente erotica (la Gemser si accoppia con tre differenti partner nei primi dieci minuti della pellicola... e il resto del film non verrà meno alle aspettative copulatorie createsi), a questo episodio - si diceva - prendono parte anche Gabriele Tinti e Nieves Navarro, mentre un ruolino è riservato a un'altra 'diva' del softcore di quegli anni, cioè Dirce Funari. Musiche di Nico Fidenco e fotografia di Aristide Massaccesi, cioè D'Amato all'anagrafe. 1,5/10.

Sulla trama

La giornalista Emanuelle scopre per caso in un manicomio il simbolo di un'antica tribù cannibale. Vola quindi nel cuore dell'Africa insieme a una troupe per indagare sul mistero.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati