Mandrake, Pomata e Felice, tre amici con il comune vizio delle scommese clandestine sui cavalli e allo stesso tempo alla disperata ricerca di denaro (per i debiti contratti con le scommesse), cercano di truccare una corsa. Uno di loro dovrà prendere il posto del fantino di un cavallo dato per sicuro vincente, facendo in modo che vinca invece un brocco su cui loro punteranno molti soldi.
Una delle ultime belle commedie all'italiana.Grandissimi Montesano e Proietti e bravissimi il trio di caratteristi Carotenuto,Celi,De Rosa.Steno un grande belle le musiche
Forse la fama del film è superiore ai suoi effettivi meriti ma è indubbio che è un discreto esempio di quella commedia all'italiana dal tocco infallibile, dal cast ineffabile e dalla ricetta oggi irripetibile, come peraltro ha dimostrato il debole seguito "La mandrakata". Proietti e Montesano mai più così bravi, ma il colpo di genio è A. Celi.
...quando usci nel 77/78 la critica lo bollò subito : film insulso. Oggi la critica lo osanna: cult anni settanta.La verità sta in mezzo. Comunque un buon film comico .....voto 6
Un piccolo ed "onesto" cult della commedia all'italiana con un grande Proietti e ottimi comprimari…chi ama il gioco ci si rispecchia chi no si diverte e si chiede:ma c'è proprio gente così…??
UN CAPOLAVORO ASSOLUTO!!! Forse il miglior film di Steno, divertentissimo e persino scritto meglio di quello che si potrebbe pensare. Se vi va di sbellicarvi dal ridere guardatelo subito.
Che grande commedia! Un cult della risata italiana come pochi, con personaggi diventati leggendari e delle trovate geniali. Un film che, rivisto oggi, fa rimpiangere una grande stagione del cinema nostrano passato.
Il divertimento è assicurato con questo film. Montesano e Proietti giganteggiano: battute fulminanti, scenette indimenticabili. Il gingle del film è poi diventato un mito. Grande commedia alla italiana.
Ho rivisto "Febbre da cavallo" a distanza di tanti anni, e l'ho trovato piacevole e divertente. È una commedia popolare realizzata con perizia da Steno, maestro della commedia italica che qui trovò una vena particolarmente felice, lontana anni luce dalla volgarità della commediaccia sexy che in quel periodo iniziava a fare furore ai botteghini. Si parla dell'ossessione per… leggi tutto
Sbrigativamente liquidato alla sua uscita nelle sale dalla critica, ma anche dal pubblico, nonostante un cast imbottito di comici molto popolari all'epoca, FEBBRE DA CAVALLO a distanza di 15-20 anni si renderà protagonista di una sorprendente rivalutazione, tanto da indurre Carlo Vanzina a dirigere nel 2002 un sequel/remake, omaggiando così il padre Stefano che diresse questa prima… leggi tutto
M'era stato detto che il seguito-remake non era all'altezza dell'originale quindi, mi sono detto, guardo l'originale.
In realtà il film poggia su un'ideuzza, le peripezie di 3(o meglio 2 montesano e proietti) giocatori sfigati alle corse di cavalli per raccattare un po' di soldi da perdere alle corse. Il film poggia tutto su Proietti e Montesano, perchè in realtà il ritmo è fin troppo… leggi tutto
Pellicola leggendaria in ambiente ippico e non solo, con un Gigi Proietti (Mandrake) incontenibile e un Montesano (Er Pomata) che funge da spalla. Indimenticabile anche Carotenuto nei panni dell'avvocato De Martis che poi avvocato non e'. La frenesia del gioco, i geniali sotterfugi per recuperare i soldi e i bislacchi tentativi di truccare una corsa i cui esiti, per un senso di orgoglio di uno…
Tre amici, Bruno detto "Mandrake", Armando detto "Pomata" e Felice, sono accomunati dalla passione per le scommesse sulle corse dei cavalli, che praticano con costanza e metodo, senza, tuttavia, mai "svoltare". Gabriella, una bella barista fidanzata con Bruno, non approva il vizio del compagno, anche perchè, quando non vince, l'uomo a letto "rende" poco. Pertanto si rivolge ad una…
Sbrigativamente liquidato alla sua uscita nelle sale dalla critica, ma anche dal pubblico, nonostante un cast imbottito di comici molto popolari all'epoca, FEBBRE DA CAVALLO a distanza di 15-20 anni si renderà protagonista di una sorprendente rivalutazione, tanto da indurre Carlo Vanzina a dirigere nel 2002 un sequel/remake, omaggiando così il padre Stefano che diresse questa prima…
Difficile non trovare questo film simpatico e divertente; questo grazie agli attori affiatati, ad un regista collaudato nella commedia, e ad una sceneggiatura umoristica ma non buffonesca; di contorno troviamo una riuscita rappresentazione del sottobosco romano delle scommesse sui cavalli, con alcuni riusciti tocchi di romanità popolaresca (come i soprannomi).
La scelta dei protagonisti…
Oggi è scomparso il grande Gigi Proietti.
Mi piace ricordarlo con una recensione del suo film più famoso e divertente ovvero il cult Febbre da cavallo.
Il film era nato come un film in chiave drammatica , che doveva girare Nanny Loy, poi il film passò nelle mani del grande Steno , che con il figlio Enrico e Alfredo Giannetti , trasformò la storia in una commedia…
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Commenti (24) vedi tutti
Fantastica produzione con regista e attori tutti in stato di grazia. Un mito degli anni 70.
commento di GioviNCCTop
commento di MARPESSATO61Un cult snobbato ma poi ampiamente rivalutato negli anni ,superbo Proietti
commento di 90000Film sopravvalutato. È trash e basta
commento di ENNAHL'eterna illusione di vincere alle corse: una bella commedia fuori tempo, sostenuta da bravi attori e diretta da uno Steno convinto d quello che fa.
leggi la recensione completa di BalivernaSi ride dall'inizio alla fine, Proietti fenomenale ma ottimi anche gli altri. 8
commento di near87Ciao Gigi, ti vogliamo bene (2/11/2020).
commento di MagicTragicUna delle ultime belle commedie all'italiana.Grandissimi Montesano e Proietti e bravissimi il trio di caratteristi Carotenuto,Celi,De Rosa.Steno un grande belle le musiche
leggi la recensione completa di antonio de curtisVisto e rivisto, troppo forte, voto 10 :-))))
commento di stokaiserForse la fama del film è superiore ai suoi effettivi meriti ma è indubbio che è un discreto esempio di quella commedia all'italiana dal tocco infallibile, dal cast ineffabile e dalla ricetta oggi irripetibile, come peraltro ha dimostrato il debole seguito "La mandrakata". Proietti e Montesano mai più così bravi, ma il colpo di genio è A. Celi.
commento di degoffro...quando usci nel 77/78 la critica lo bollò subito : film insulso. Oggi la critica lo osanna: cult anni settanta.La verità sta in mezzo. Comunque un buon film comico .....voto 6
commento di ivcaviccUna satira goliardica, spiritosa, intelligente ed esilarante.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutie' un cult..ottimo ovvio 5 stelle a king soldatino e dartagnan.
commento di zooooomk3Film culto dei gloriosi anni 70 è tirato via e banalotto ma offre molti momenti di divertimento grazie a degli attori in gran forma.
commento di leo$Un piccolo ed "onesto" cult della commedia all'italiana con un grande Proietti e ottimi comprimari…chi ama il gioco ci si rispecchia chi no si diverte e si chiede:ma c'è proprio gente così…??
commento di gene55UN CAPOLAVORO ASSOLUTO!!! Forse il miglior film di Steno, divertentissimo e persino scritto meglio di quello che si potrebbe pensare. Se vi va di sbellicarvi dal ridere guardatelo subito.
commento di weirdydanDivertente, un cult della commedia
commento di Vincet Vegabello
commento di benignaccioIrresistibile ed incalzante sviluppo di un canovaccio originale. Un cult a Roma!
commento di DaltonCome nel remake questo film si rivela una buona commedia con due bravissimi interpreti. Certe scene sono veramente divertenti.
commento di XANDERChe grande commedia! Un cult della risata italiana come pochi, con personaggi diventati leggendari e delle trovate geniali. Un film che, rivisto oggi, fa rimpiangere una grande stagione del cinema nostrano passato.
commento di EwanUn cult del trash! (Ma come parlo?) Divertimento sguaiato all'italiana, ma non senza una sottile vena di pungente cattiveria.
commento di John T. Chancesinceramente un rivelazione, un film divertente e non volgare come oggi non si fanno più.
commento di florentia violaIl divertimento è assicurato con questo film. Montesano e Proietti giganteggiano: battute fulminanti, scenette indimenticabili. Il gingle del film è poi diventato un mito. Grande commedia alla italiana.
commento di dskat