Regia di Russ Meyer vedi scheda film
L'ultimo capitolo della personalissima saga di Meyer eccede ancora di più rispetto ai suoi predecessori: sconnesso, visionario, delirante, purtroppo però imbocca la via del demenziale, come una scusante per permettersi tanto. In certi punti ricorda molto da vicino la commedia erotica italiana che in quegli anni spopolava: ormai il cinema era diventato quello che Meyer aveva profetizzato oltre un decennio prima. E allora tanto vale chiudere alla grande con una sana carrellata di tette gigantesche e amplessi violenti, insani, da fantascienza.
Un meccanico non riesce a soddisfare la moglie; le provano tutte, dalle reciproche infedeltà all'alcol all'intimo erotico. Si rivolgono anche a un dottore, che però tenta di sodomizzare lui mentre l'infermiera se la spassa con lei.
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