Alan Riply, giovane bagnino di Miami Beach, ha una relazione con Ella Brice, in vacanza col marito Mark. Scoperta la tresca, questi reagisce con violenza ed elimina fisicamente il rivale. O almeno così crede: infatti Alan sopravvive e una quindicina d'anni dopo, con una cicatrice sul viso e sotto le mentite spoglie del finanziere Manuel Esquema, si ripresenta a Mark (che nel frattempo ha fatto carriera in politica) per aiutarlo a risolvere un contenzioso con la giustizia. Ma a cosa mira veramente il redivivo? A vendicarsi o a riconquistare il cuore di Ella?
Note
Schrader scrive e dirige un mélo-thriller "fiammeggiante" e piacevolmente anacronistico.
Visto ieri sera.. thriller più che sufficiente.. Paul Schrader è un regista che non mi dispiace.. come detto in altre parti Joseph Fiennes non è proprio Joaquin Phoenix o Timothee Chalamet( giusto per citare due tra gli attori da me follemente amati) però salvabile.. Ray Liotta grande attore..Gretchen Mol bellissima e brava..
LE DUE VERITÀ - FOREVER MINE (1999)
Avevo pensato di prendermi una pausa, ma mi sembra doveroso, dopo aver visto pochi minuti fa questo film, dire il mio parere: 115 minuti impiegati male.
Strano a dirsi, da ben otto anni resiste, quale più votata (fra 13, di cui 5 positive, 2 sufficienti, 6 negative), una recensione che assegna ben 4 stelle, avendo peraltro… leggi tutto
forever mine è solo superficialmente un melodramma che si rifà al genere degli anni '50. è una ben più ponderata riflessione (come sempre in schrader) sul senso di colpa, sul passato che ha ripercussioni sul presente, sulla passione come scelta, come libertà di amare, sul possesso e la proprietà come vero nodo della tragedia umana. il tutto splendidamente fotografato da john bailey, con… leggi tutto
Nell'estate del 1973, in un lussuoso albergo a Key Biscayne, presso Miami Beach,il giovane e belloccio,Alan Ripley,alias Fiennes, per mantenersi agli studi universitari lavora come bagnino.Un giorno incontra una donna affascinante, Ella Brice, Gretchen Mol, e tra i due nasce una focosa relazione. Ma Ella è sposata con un potente uomo di affari, Mark Brice alias Ray… leggi tutto
Nell'estate del 1973, in un lussuoso albergo a Key Biscayne, presso Miami Beach,il giovane e belloccio,Alan Ripley,alias Fiennes, per mantenersi agli studi universitari lavora come bagnino.Un giorno incontra una donna affascinante, Ella Brice, Gretchen Mol, e tra i due nasce una focosa relazione. Ma Ella è sposata con un potente uomo di affari, Mark Brice alias Ray…
LE DUE VERITÀ - FOREVER MINE (1999)
Avevo pensato di prendermi una pausa, ma mi sembra doveroso, dopo aver visto pochi minuti fa questo film, dire il mio parere: 115 minuti impiegati male.
Strano a dirsi, da ben otto anni resiste, quale più votata (fra 13, di cui 5 positive, 2 sufficienti, 6 negative), una recensione che assegna ben 4 stelle, avendo peraltro…
Impossibilitato a proseguire la sua storia d'amore con Ella, il "cabana boy" Alan, dato per morto, torna con una nuova identità e prova a vendicarsi dei suoi aguzzini. Romanticismo laccato e flaccido, ritmi lenti, un inadeguato Joseph Fiennes e una storia un po' demodé che effettivamente ricicla il Conte di Montecristo senza particolari guizzi di genio.
Devo essere sincera,da un regista di questo calibro mi aspettavo qualcosa in piu'.La storia di una ossessione amorosa che condiziona tutta la vita di Alan e che gli fa meditare la vendetta,e' un po' banale.Meno banale magari e' lo svolgimento di essa:mascheratosi sotto un altra identita',l uomo ricompare per riprendersi l amata dopo 15 anni (lei pero' non lo riconosce,mah).
Ray Liotta nel ruolo…
Imbarazzante. Trama scontata, dialoghi alla "che ne sarà di noi", si salva solo il corpo della Mol... Il doppiatore di Fiennes è terribile: lo stesso che ritorna puntualmente a fare il "nuovo personaggio di turno" nella serie "Lost", è irritantissimo.
forever mine è solo superficialmente un melodramma che si rifà al genere degli anni '50. è una ben più ponderata riflessione (come sempre in schrader) sul senso di colpa, sul passato che ha ripercussioni sul presente, sulla passione come scelta, come libertà di amare, sul possesso e la proprietà come vero nodo della tragedia umana. il tutto splendidamente fotografato da john bailey, con…
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Commenti (10) vedi tutti
Che rottura di coglioni.
commento di PepsinaNoioso, prevedibile, inverosimile, voto 3
commento di stokaiserVisto ieri sera.. thriller più che sufficiente.. Paul Schrader è un regista che non mi dispiace.. come detto in altre parti Joseph Fiennes non è proprio Joaquin Phoenix o Timothee Chalamet( giusto per citare due tra gli attori da me follemente amati) però salvabile.. Ray Liotta grande attore..Gretchen Mol bellissima e brava..
commento di max05"Revenge-movie" convenzionale
leggi la recensione completa di Furetto60Riprende in modo pessimo la trama del Conte di Montecristo, realizzando un film melenso quanto soporifero, nonostante il buon cast.
commento di tenfontaRisulta incredibile pensare che sia paul schrader il regista di questo patinatissimo, noioso, vuoto polpettone.
commento di momasuOrribile Riconte di Montecristo.
commento di fornaroloBuono questo affare ??? Ma per favore…
commento di Tex MurphyUn film di una inutilità incredibile… noioso, stupido, patetico, scontato!
commento di RageAgainstBerluscaOmissis
commento di zio_ulcera