Regia di Danny DeVito vedi scheda film
Dunque, funziona così. Compri una bella casa a Brooklyn, la paghi poco ma ti devi sobbarcare un inquilino, che per contratto resta lì finché non muore. Agli sposini Alex e Nancy capita la vedova Connelly, una vecchietta irlandese sana come un pesce e caparbia come un filibustiere all’arrembaggio. Come liberarsene? Blandendola o... uccidendola? Duplex vorrebbe essere una commedia nera di quelle care a Danny De Vito, qui regista, ma in fondo racconta una storiella dagli sviluppi arcinoti. Il guaio è che la racconta senza verve, limitando le gag al minimo sindacale, prendendo in prestito la (finta) scorrettezza politica dei Farrelly e preoccupandosi invece di non “sporcare” con un po’ di sana cattiveria. Ben Stiller si conferma come il più sopravvalutato attore brillante della sua generazione. Pensarlo alla guida di Zebra Tre ci mette i brividi.
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