Regia di Carl Franklin vedi scheda film
Instancabile Denzel Washington! Mentre in America va a gonfie vele il suo ultimo film “Man on fire” ed in predicato per il prossimo Festival di Venezia grazie a Jonathan Demme che l’ha diretto in "The Manchurian Candidate", eccolo arrivare nelle nostre sale estive protagonista del thriller "Out of Time". Grazie alla sceneggiatura ben costruita e calibrata dell’esordiente Dave Collard ed alla regia funzionale ed asciutta di Carl High Crimes Franklin, Denzel Washington si muove a proprio agio in questa corsa contro il tempo che lo vede protagonista di un intricato caso di omicidio nelle duplici vesti di indagatore (Matt Lee Whitlock è il Comandante di Polizia di una piccola cittadina della Florida) e sospettato (man mano che le indagini proseguono a pieno ritmo tutti gli indizi portano ad indicare Matt come principale colpevole). Immersi nella calda e languida atmosfera di un tipico centro della Florida (avvolgente e sensuale la fotografia dell’olandese Theo Van De Sande), gli ambigui personaggi di questo noir non avaro di colpi di scena (alcuni prevedibili ma comunque sempre serviti da una scrittura plausibile ed accattivante) si muovono come appesantiti dalla calura oppressiva che preme sulle loro coscienze, costringendoli a venire a patti con i lati più oscuri delle loro personalità. Se si aggiungono al cast i nomi di Eva Mendes (nel ruolo del detective Alex Diax, ex moglie di Matt) e di Sanaa Lathan (nei panni della femme fatale Ann Merai) allora la temperatura continua a salire vertiginosamente così regalandoci il primo hot thriller di questa afosa stagione estiva.
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