Regia di Donald Petrie vedi scheda film
E' una commedia molto semplice, che non va avanti nemmeno troppo bene, ogni tanto inciampa nel ritmo. Bisogna dire che ha il pregio di scherzare molto la politica. La ridicolizza, la umilia, anche magari esagerendo nelle illazioni più elementari e nei luoghi comuni, ma è un filmetto simpatico che in tempo di elezioni fa la sua scena. Ma se ho voluto vederlo è solo per Gene Hackman, come al solito incredibilmente incredibile!! Un'efficacia, una passione, un volto che dice tutto. Ci sono dei momemti in cui le sue espressioni ricordano i malvagi più spietati della sua carriera! In realtà sono solo le seconde faccie di un personaggio da commedia. Perchè come in tutti i lati positivi e allegri della vita ci sono elementi neri, anche in una commedia ci sono sfumature, in questo caso più o meno marcate, che svelano altri aspetti, magari meno corretti... Infatti nel film, vediamo il siparietto della politica darsi la zappa sul piede da solo, vediamo i due candidati farsi la guerra da soli, anche a colpi bassi. E se le pratiche basse di una commedia come questa, molto semplice e "televisiva", sono evidenti, bisogna ringraziare Hackman e la sua pratica alta per aver saputo trasformare tutto ciò che c'era di banale e di piatto nel film, in qualcosa di assolutamente degno di essere visto. Perchè lui, signori, è il Signore dei Signori. Mr. Gene Hackman.
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