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Il marito in vacanza

Regia di Maurizio Lucidi vedi scheda film

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La recensione su Il marito in vacanza

di mmciak
6 stelle

"Il marito in vacanza"
diretto nel 1981 da Maurizio Lucidi,devo dire
che non mi è dispiaciuto.

Il Film si riallaccia alla amata:
"Commedia scollacciata Italiana" degli anni'70/80
e racconta di un preside di una scuola elementare,
in compagnia del suo bidello,che essendo presidente
del sindacato,organizza un convegno con altri insegnanti
in un albergo.

Durante il giorno l'uomo lavora senza sosta per
il sindacato,mentre di notte con la complicità
del bidello si scatena con le procaci insegnanti
e cameriere.

Come al solito Renzo Montagnani risolve
da solo,buchi di sceneggiutura e
dialoghi imbarazzanti,con la sua
comicità e simpatia e non si risparmia
con le sue battute ormai memorabili
come:"Oioioi",oppure:"O mio dioooo!",
compresa la mano che fa gesti che si
capiscono al volo (questa cosa
l'avevo già detta...)per un Film
che principalmente è basato su di lui,
perché fa pure la parte del fratello
cardinale che viene scambiato per lui.

Una commedia che va avanti con i doppi sensi,
e dove l'obbiettivo è:
farsi una donzella a qualunque costo!

A stare dietro a Montagnani,il bidello
amico,il mitico Enzo Cannavale,che non
viene sfruttato con il suo compagno
Bombolo,ma la sua gestualità facciale
(soprattutto quando vede una donna)
è da schiattare dal ridere.

La bellezza di turno qui è
la splendida Lilli Carati,
che stranamente è molto contenuta
per i suoi soliti standard.

La cosa è strana per il fatto che
avevano per le mani una delle donne
più belle dell'epoca e gli hanno
fatto fare solo la solita doccia,
per il resto del Film rimane casta.

Senza considerare che l'attrice
dopo si è data all'hard core,
ed anche per questo ha l'aria
della occasione mancata.

Quella che si da molto da fare
è la bellissima Cinzia De Ponti,
qui in stato di grazia e "grazie".

In conclusione un prodotto medio,
ma che ti lascia perplesso per il
finale arrovigliato e fatto in
fretta (forse avevano finito i
soldi)e che cade nella previdibilità.

Certo che mentre ho finito di
scrivere questa recensione,
fa pensare diverte "analizzare"
certi Film di un periodo che ormai
era agli sgoccioli.

Il mio voto: 6

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