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Ladri di barzellette

Regia di Bruno Colella, Leonardo Giuliano vedi scheda film

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LIBERTADIPAROLA75

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La recensione su Ladri di barzellette

di LIBERTADIPAROLA75
6 stelle

Tra le produzioni più curiose di questi anni zero, va senz'altro ricordato LADRI DI BARZELLETTE...ma cos'è?

Un film nel film? Un Mockumentario? Vediamo un pò...

Il regista Aurelio Grimaldi ha in cantiere una trilogia su Aldo Moro (anche nella realtà!). Il produttore gli promette i fondi per realizzarla ma prima gli spiega come vanno un pò le cose nel cinema italiano (anche nella realtà!). A far cassetta sono le commedie demenziali (o dementi, ma fa lo stesso!), quindi prima bisognerebbe realizzare un film comico commerciale, poi utilizzare il forte (si spera!) incasso per il cinema di denuncia.
Aurelio è costretto ad accettare. Il (non)soggetto scelto è una sorta di sequel di LE BARZELLETTE di Carlo Vanzina (regista che comunque ha sempre alternato il cinema serio e quello comico con alterni risultati!). Iniziano i provini dove i candidati devono raccontare barzellette, intanto Grimaldi comincia parallelamente le prove per la trilogia politica.
Tra i consulenti alla commedia l'Alvarone (Vitali) nazionale...
Interessante metacinema che analizza quella che è (purtroppo? A seconda dei punti di vista...) la realtà del cinema italiano dove la cosa grave non è tanto che si girino soprattutto commedie (sono proprio così brutte?), quanto che il pubblico cerchi solo quelle a discapito del cinema di denuncia (questo sì è grave!) e peggio ancora ci siano (come già SONO FOTOGENICO ci insegnava) sempre i furbetti che approfittano dei sogni altrui per nutrire le proprie tasche (ad un certo punto qualcuno scappa con i fondi, dopo che Aurelio Grimaldi aveva chiesto alla famiglia di fargli da garante con la banca rovinandola!!!).
Non si sa se ridere o pingere...consoliamoci con qualche bella barzelletta!!!

Giudizio: 3 stellette e 1/2

Sulla trama

Un occhio sulla situazione del cinema italiano odierno, l'altro occhio sulla pagina delle barzellette...

Cosa cambierei

La testa del pubblico italiano!!!

Su Aurelio Grimaldi

Come scrittore è bravo, come regista è discontinuo esattamente come Carlo Vanzina. Forse è la prima volta che lo vedo recitare come attore, però qua interpreta sè stesso... 

Su Alvaro Vitali

Sembra spaesato...chissà se tornerà PIERINO?

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