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Il fascino discreto della borghesia

Regia di Luis Buñuel vedi scheda film

Commenti brevi
  • Lontanissimi i bei tempi de "L'angelo sterminatore". Qui la ripetizione con poche varianti delle medesime situazioni si fa a lungo andare noiosa e si fatica a mantenere l'attenzione. Déjà vu a zero tensione.

    commento di puntodivista
  • Assolutamente geniale. Voto 9.

    commento di ezzo24
  • Sceneggiato dallo stesso Buñuel, assieme a Jean Claude Carrière, il film, uno dei maggiori capolavori della storia del cinema, uscì in Francia nel 1972, e fu premiato nel 1973 con l’Oscar (migliore film straniero) 1 nomination per la migliore sceneggiatura, e con il Golden Globe.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Un film immortale e memorabile.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Un capolavoro assoluto! Da non perdere.... Manca il voto. Si può dare più di 10 o meno di 0?

    commento di Brady
  • Film surrealista del maestro, dove il legame onirico mette in luce con garbo e ironia l'ipocrisia di un gruppo di benestanti. Rumori eccessivi coprono ciò che non si può dire.

    commento di ENNAH
  • Buñuel con il suo spirito anarchico e dissacrante carico di beffardo umorismo, frantuma con implacabile lucidità e un’ironia cattiva ancor più feroce del solito, le (in)certezze di una borghesia obsoleta e arrogante parassitaria e impotente in un andirivieni costante fra sogno e realtà che rende labili ma seducenti i confini fra le due dimensioni

    leggi la recensione completa di (spopola) 1726792
  • Un film strepitoso, diviso tra sogno e realtà, sbeffeggiando taglientemente il mondo borghese, le sue abitudini, i pregiudizi e le paure…incredibile Bunuel !

    commento di ultrapaz
  • Non conosco Bunuel e non ho capito del tutto questo film ma mi riprometto di approfondire gli argomenti. Molto interessante la Seyrig…

    commento di Tex Murphy
  • commento di Dalton
  • Voto 8,5 Fuori…?

    commento di luca826
  • C'è una magica ironia triste che pervade il film e mi ha ipnotizzato. Ed in effetti si tratta di un sogno. Troppo bello. "I sogni servono a capire meglio la realtà" Voto 10/10

    commento di sokurov
  • Un capolavoro degli anni settanta. Un continuo sbizzarrirsi della fantasia. Il sogno si confonde con la realtà in un film cattivo, sentito, pieno di humour.

    commento di sasso67
  • CLASSICO

    commento di sharks
  • Pellicola arguta sospesa tra realtà e sogno. Interessante introspezione sull' elemento religioso come pilastro borghese colmo di luci e ombre

    commento di Ramito
  • 10

    commento di incallito