Regia di Alfonso Cuarón vedi scheda film
"Giuro solennemente di non avere buone intenzioni."
~Harry
S: "Ebbene?"
H: "È libero! È fatta!"
S: "Cosa è fatta? Buonanotte!"
Terzo capitolo della saga cinematografica, primo ed ultimo diretto da Alfonso Cuaròn. Da alcuni ritenuto un brutto film perché diretto male o perché cambiava troppo l'estetica dell'universo Potteriano, da altri ritenuto uno dei migliori film della saga, io penso sia un capolavoro, perché il regista mette da parte l'innocenza e la fanciullezza dei primi due film e dai primi dieci minuti riesce a darci un'atmosfera ancor più cupa del secondo film, che già di per sé aveva un suo lato dark. Film d'infanzia, rivisto più volte e più volte accurato, questo terzo capitolo è il più bello della saaga a livello di elementi dark. Per molti il rendere dark un'opera fantasy è diventato troppo mainstream, ma in realtà soltanto ora molti registi, che si stanno cimentando nei primi lungometraggi, stanno trovando un pretesto per rendere una loro opera completamente dark e senza alcun senso commemorativo. Ma oltre il "sfanciullizzare" Harry Potter, come mai mi piace questo film? Perché si distacca dal contesto "Potter/Riddle" e diamo un po' d'aria di originalità al contesto del film. Dopo questo riassuntino, possiamo cominciare con la recensione.
Tre mesi sono passati ed Harry è stanco di vivere in Casa Dursley, dove, durante una giornata nuvolosa, viene a visitare la famiglia la zia Marge (Pam Ferris), che risulta essere più irritante di tutta la famiglia dei Dursley. Dopo aver insultato il padre di Harry, quest'ultimo le lancia una magia che la fa ingrassare ed ella vola in cielo. Quella stessa sera, Harry scappa da casa e parte con il Nottetempo, un mezzo di trasporto che solo i maghi possono utilizzare: esso lo porta al Paiolo Magico, dove vi è il Ministro Caramell (Robert Handy). Lì Harry rincontra Hermione e Ron e la sua famiglia: il padre di Arthur gli avverte della presenza di Sirius Black (Gary Oldman), criminale rimasto nella famosa prigione di Azkaban per dodici anni, nei dintorni e gli sconsiglia vivamente di andare a cercarlo. Comincia l'imbarco per Hogwarts: arrivati a metà strada, il treno si interrompe ed entrano vari dissennatori, creature oscure che succhiano la felicità degli esseri umani, tralasciandone depressione più totale. Harry ne rimane vittima, ma viene salvato dal Professor Remus Lupin (David Thewlis), ovvero il nuovo Insegnante Di Difesa Contro le Arti Oscure. Arrivati a scuola, il Professor Silente (Michael Gambon) avverte ai suoi alunni della presenza dei dissennatori. Come altro nuovo insegnante abbiamo la Professoressa Sibilla Cooman (Emma Thompson), quale insegna divinazione: ella prevede il "gramo" in una delle tazze di Harry, ed esso rappresenterebbe presagio di morte. Nella seconda lezione, Hagrid da a Harry l'occasione di volare su Fierobecco, un ippogrifo innocente ma ostile, se provocato (difatti, poco dopo Draco lo provoca e finisce molto male). La ferita al braccio porta Draco a dover denunciare il fatto a suo padre.
Nel frattempo, Sirius Black è stato avvistato nelle vicinanze e ciò è molto sospettoso, e ciò lo conforma la presenza di molti dissennatori al di fuori di Hogwarts. Poco dopo, il Professor Lupin tiene una lezione sul Molliccio, ovvero un mutaforma, e chiede ai propri alunni di affrontare le loro paure trasformandoli in qualcosa che è nella loro mente. (N.B: Un Molliccio si sconfigge con le risate). Purtroppo Harry trasforma il Molliccio in un dissennatore e il Professor Lupin è costretto ad interrompere la lezione. Non potendo andare a visitare Hogsmeade, Harry si ritrova a discutere con Lupin riguardo la metamorfosi del Molliccio. Rientrato a scuola, Harry e l'intera casa di Grifondoro si rendono conto che il ritratto della signora Grassa, che permetteva l'ingresso nella casa, è stato aggredito e dopo averlo ritrovato, si scopre che è stato Sirius Black a compiere tale atto. I giorni passano e la tensione sale: il Professor Piton si ritrova a dover insegnare al posto del Professor Lupin, poiché quest'ultimo risulta assente.
Il giorno seguente, presentata come una giornata tempestosa, mentre Harry gioca a Quidditch, inseguendo colui che dovrebbe impersonare Cedric Diggory, si ritrova con migliaia di dissennatori attorno e finisce per cadere al centro del campo da Quidditch, sospendendo la partita. Dopo essersi ripreso in sala infermeria, Ron gli comunica che, durante la caduta, gli si è rotta la scopa. Il giorno dopo, Fred e George danno ad Harry la mappa del Malandrino, ovvero una mappa che da una visione generale di Hogwarts. Dopo essersi incuriosito, spia Caramell che va a visitare Madama Rosmerta (Julie Christie) per dirle, assieme alla McGranitt che Sirius Black è il padrino di Harry: dopo questa notizia, Harry vuole soltanto giustizia e avvisa ai suoi amici che un giorno lo ucciderà. In seguito, Harry assiste ad una lezione privata del Professor Lupin, il quale gli insegna l'incantesimo "Expecto Patronum", quale aiuta a scacciare i dissennatori. Brutte notizie arrivano: Fierobecco viene giustiziato. Nonostante Harry sappia che Peter Minus (Timothy Spall), compagno d'avventure di Sirius Black, è morto (N.B: Di lui rimase soltanto un dito), nel castello vi è una sua presenza, e ciò glielo conferma la Mappa Del Malandrino. Il giorno dopo, Harry si reca in aula di divinazione e incontra la Professoressa Cooman, la quale profetizza che Sirius tornerà quella stessa notte, ed Harry spaventato fugge via.
Harry, Ron ed Hermione assistono al funerale di Fierobecco. Poco dopo, il ratto di Ron, Crosta, fugge e distrae Ron, facendolo spostare verso il Platano Picchiatore, ma dietro Harry ed Hermione vi è il Gramo, il quale trascina Ron verso le profondità dell'albero. I due finiscono ne "La Stranberga Strillante", dove trovano Ron intrappolato da Sirius Black, che si rivela animagus, ovvero un mago che si può tramutare in animale. Interviene il Professor Lupin, quale è sempre stato suo amico e si è accordato fino a quel momento: poco dopo, arriva Piton che tende a giustiziare ambedue, ma Harry lo fa svenire scaraventandolo verso il muro. In realtà Sirius non è il vero pericolo, ma Peter Minus il quale è ancora vivo, ed è Crosta, il topo di Ron. Ritrasformato in umano, Minus rivela che ha venduto i genitori di Harry a Voldemort: Harry lo risparmia e lo porta vicino alla Foresta Proibita.
Vi è la luna piena e il Professor Lupin si trasforma in un lupo mannaro, mentre Peter Minus scappa, trasformandosi in topo. Il Professor Piton si riprende e tenta di difendere Harry, Ron ed Hermione. Vi è uno scontro animagus fra Sirius e Lupin, e finisce in tragedia, tanto da uccidere Sirius. Harry lo insegue fino al lago, ma ormai non c'è più speranza per lui: Sirius è in fin di vita e intorno al lago vi sono migliaia di dissennatori, che non possono essere sconfitti con un "Expecto Patronum" da parte di Harry, che è emotivamente instabile, fragile e soprattutto debole, ma nonostante ciò Harry viene salvato dal Patronus di un cervo, simile a quello richiamato dal padre, e infatti Harry, quando si risveglia in infermeria, pensa sia stato suo padre ad averlo salvato dai dissennatori. Hermione, da parte di Silente, mostra ad Harry la Giratempo, un oggetto in grado di viaggiare indietro nel tempo. Tornano alle 7.30 del giorno prima: in una serata riescono a liberare Fierobecco e, quando lo salvano, l'atto compiuto da loro da una sorta di dejavù. Stessa cosa vale quando Hermione salva Harry da Lupin. Dopo essere stati salvati da Fierobecco, Harry ed Hermione assistono al salvataggio di Harry e Sirius, ed Harry pensa ancora che suo padre lo salverà, ma dopo essersi deciso, egli pronuncia l' "Expecto Patronum" e salva le vite di ambedue, credendo finalmente che è sempre stato lui a salvare sè stesso.
Poco dopo, Harry ed Hermione salgono in sella a Fierobecco e vanno a salvare Sirius, rinchiuso in una torre e in preda al bacio dei dissennatori. Tornato a scuola, Harry viene a sapere che il Prof. Lupin è stato licenziato per via della sua natura di lupo, ma Harry riesce ad ottenere un ottimo dialogo finale con lui.
Il film finisce con Harry che vola in sella alla sua Firebolt (una scopa), inviata da Sirius.
Capolavoro assoluto! Non che sia il migliore della saga, ma tecnicamente parlando, questo film supera ogni limite: gli effetti speciali hanno assunto un potere efficace, poiché hanno ottenuto una nomination agli Oscar, contando quella per miglior colonna sonora a John Williams, ancora una volta maestro indiscusso delle musiche della saga. Ho adorato profondamente le location del film, specialmente quelle della casa di Hagrid e del lago, molto rappresentative per la pellicola. Nonostante Silente abbia avuto un ruolo minore in questo terzo capitolo, tutto ciò è un po' giustificato dal fatto che abbiano inserito un nuovo Silente, Michael Gambon. Un altro cambiamento lo notiamo anche nel personaggio del professore Vitious: vediamo un vero e proprio ringiovanimento del personaggio. Una delle cose principali per cui mi piace il film è la regia e quei fantastici piani-sequenza molto frequenti! Li adoro, non ci posso fare niente. E molti hanno criticato lo stile di regia solo perché i primi due film della saga erano diversi registicamente parlando, ma ciò non conta niente (anche se il guaio vero e proprio lo ha fatto David Yates con gli ultimi film). Personaggi preferiti: Harry, il Professor Lupin, Sirius e il Professor Piton. Ho adorato come dal secondo film si sia potuto concepire un aspetto secondario, quello dark che funziona in una pellicola con una regia del genere, invasa raramente di elementi comici che non c'entrano quasi nulla col contesto.
Stupendo!
9½
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