Regia di Billy Wilder vedi scheda film
Sarà perché Wilder è uno dei miei registi preferiti, ma anche questa prova "giovanile" mi ha convinto molto. Grande film non di guerra, ma sulla guerra, come non se fanno più da molti anni. Nonostante la drammaticità della situazione, la narrazione è piena di ironia, talvolta assume toni da commedia. Ci si sente pienamente immersi nell'atmosfera in cui ruota l'intera vicenda. Voto 8.
Piena di svolte e colpi di scena, a dispetto dell'unità di luogo, tempo e azione.
Nulla: non c'è una sola lentezza, si segue scena dopo scena, sperando che duri a lungo.
Colossale, come sempre, perfettamente in parte. La sua recitazione ha qualche cosa di magnetico.
Non è ancora il Maestro che conosceremo successivamente, ma la sua mano si avverte, eccome!
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