Il siciliano Antonio e l'indiano Apu vivono a New York e inseguono il sogno americano. La vita del primo si complica quando si innamora di Ellen, che per lavoro deve andare a Parigi. Apu deve invece fare i conti con Devi, la sposa che i genitori hanno scelto per lui quando era ancora bambino...
Note
Opera prima del regista di _Respiro_ e _Nuovomondo_.
Nella garbata condivisione delle peripezie newyorkesi di un emigrazione italo-indiana spaesata e perennemente in bolletta, un patchwork di quadretti ora divertiti ora bozzettistici animati dalle ricadute sentimentali di un tenero scontro culturale e dalla svogliata rincorsa di un sogno americano sempre un passo più in là.
Il film d'esordio i Crialese mostra due storie, intrecciate, di emigrati a New York, raccontate con leggerezza e mano veloce pur nella loro drammaticità. Il narratore è abile e il film si lascia vedere con simpatia.
Antonio ha un permesso di lavoro provvisorio e vive a New York facendo il cuoco. Il suo amico Apu è un immigrato indiano che sopravvive facendo da cavia per farmaci sperimentali. Entrambi sono alle prese con due storie d'amore complicate che decideranno del loro futuro e della loro permanenza o meno nella Grande Mela.
Opera d'esordio di Crialese e co-produzione… leggi tutto
Esordio anomalo per un italiano, che ha studiato in America ed ha esordito con questo film anche al Sundance. Il film è in lingua inglese escittto dallo stesso regista, diciamo che è una prova generale per affrontare il tema da un altro punto di vista del film Il Mondo Nuovo. Qui il tono è quello della commedia, indagando con leggerezza sui luoghi comuni che circolano intorno agli immigrati… leggi tutto
La partenza, fulminante, è illusoria: il cuoco di un ristorante italiano a New York (Amato) battibecca con un cliente che pretende la carbonara con l'aglio. L'alterco ha un esito inatteso, con la compagna del cliente (Cohen) che gira i tacchi per diventare, da lì a qualche giorno, l'oggetto della concupiscenza del cuoco. Ma quella partenza scintillante è un fuoco fatuo:… leggi tutto
Antonio ha un permesso di lavoro provvisorio e vive a New York facendo il cuoco. Il suo amico Apu è un immigrato indiano che sopravvive facendo da cavia per farmaci sperimentali. Entrambi sono alle prese con due storie d'amore complicate che decideranno del loro futuro e della loro permanenza o meno nella Grande Mela.
Opera d'esordio di Crialese e co-produzione…
La partenza, fulminante, è illusoria: il cuoco di un ristorante italiano a New York (Amato) battibecca con un cliente che pretende la carbonara con l'aglio. L'alterco ha un esito inatteso, con la compagna del cliente (Cohen) che gira i tacchi per diventare, da lì a qualche giorno, l'oggetto della concupiscenza del cuoco. Ma quella partenza scintillante è un fuoco fatuo:…
L'avvento del moltiplicarsi dei canali, offerti gratuitamente dal digitale terrestre, fa riscoprire anche alla Rai la sua mission di servizio pubblico. E… segue
Simpatico, delicato, onesto e sognante, l'esordio di Crialese tiene a bada in un certo senso il talento visionario, il "respiro" altro del suo cinema successivo, ma già mostra un piglio sicuro nella direzione degli attori e - in un contesto quasi del tutto estraneo al suo cinema - dei luoghi come fonte di spaesamento e rifugio insieme.
Non sono i film più belli che ho visto ma quelli che per casualità storico-anagrafiche sono risultati più significativi ed evocativi, quelli che più di altri mi hanno…
L'esordio di Crialese è un film piccolo piccolo,quasi trasparente che racconta due storie di migranti così diverse eppure così uguali.Sempre i soliti usi e costumi che ci si porta tatuati sulla pelle e che rendono difficile l'integrazione.L'italiano e l'indiano sono due alieni in un mondo che non li vede neanche,si baracamenano alla ricerca della loro personale versione del…
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Commenti (2) vedi tutti
Nella garbata condivisione delle peripezie newyorkesi di un emigrazione italo-indiana spaesata e perennemente in bolletta, un patchwork di quadretti ora divertiti ora bozzettistici animati dalle ricadute sentimentali di un tenero scontro culturale e dalla svogliata rincorsa di un sogno americano sempre un passo più in là.
leggi la recensione completa di maurizio73Il film d'esordio i Crialese mostra due storie, intrecciate, di emigrati a New York, raccontate con leggerezza e mano veloce pur nella loro drammaticità. Il narratore è abile e il film si lascia vedere con simpatia.
commento di fornarolo