I metodi di William Franklin, unico insegnante laico nel riformatorio di St. Jude, sono diametralmente opposti a quelli utilizzati dai preti. cercando di costruire un rapporto che si basi sulla fiducia, Franklin fa emergere i talenti nascosti dei ragazzi, insegnando loro a leggere e ad apprezzare la poesia.
Note
Un'opera che vive e si accontenta dei suoi contenuti, che non ha bisogno (né cerca con particolare impegno) una forma altra che la distingua e la faccia ricordare nell'affollato sottogenere, che scuote e - in talune sequenze - raccapriccia. Bravi gli interpreti, dal buono Aidan Quinn al cattivo Iain Glen, diligentemente televisiva la regia.
Un po' Magdalene, un po' Attimo fuggente, il film non raggiunge mai le punte di questi due film, ma si apprezza comunque per la sua crudezza e il suo realismo nella rappresentazione. Bravi gli interpreti.
un film diligente,forse un po'rivisto..ma toccante allo stesso tempo bravi gli attori…ambientazione molto curata…forse gli manca un po' di regia..ma per questo stile di film ci possiamo passare sopra.
l'idea non è niente di geniale. è una copia della stracopia. ma vedere la faccia insanguinata di un bambino fa sempre piangere, e poi la chiesa si conferma chiesa nella sua politica corrotta violenta e imperialista…
Una pregevolissima sorpresa, che si colloca a metà strada tra Magdalene e L'AttimoFuggente… gli attori veramente intensi rendono il tutto ancora più partecipe e scioccante…
All’origine, una storia vera. Di quelle brucianti, che a distanza di decenni ancora provocano sdegno e pruriti. Dalla storia vera si passa al romanzo, Song for a Raggy Boy (Ballata per un giovane straccione, edito in Italia da Ponte alle Grazie) scritto dal poeta, sceneggiatore e autore satirico Patrick Galvin, corresponsabile con la regista Aisling Walsh e Kevin Byron Murphy del copione del… leggi tutto
Certo non fantasioso, certo non molto ispirato, certo non originale, certo non particolarmente curato a livello di sceneggiatura, regia, caratterizzazioni. Certo un film bruttarello, dalle dichiarate intenzioni fin dalla prima scena di smuovere alla pietà lo spettatore tramite un mix di brutalità e sensi di colpa. Ovvero lo stesso metodo utilizzato dai preti cattivoni demonizzati nel film;… leggi tutto
William, insegnante con un trascorso da soldato, cercherà di opporsi alle brutali violenze che - in un riformatorio cattolico irlandese - i preti mettono in atto contro i ragazzini. Incisivo, e senza risparmiare scene per stomaci forti - tra cui quella di una violenza sessuale - il film riesce a rappresentare in maniera netta tutta l’ipocrisia di chi, dietro il paravento di ragioni…
Certo non fantasioso, certo non molto ispirato, certo non originale, certo non particolarmente curato a livello di sceneggiatura, regia, caratterizzazioni. Certo un film bruttarello, dalle dichiarate intenzioni fin dalla prima scena di smuovere alla pietà lo spettatore tramite un mix di brutalità e sensi di colpa. Ovvero lo stesso metodo utilizzato dai preti cattivoni demonizzati nel film;…
in generale mi è piaciuto anche se alcune scene sono troppo violente specialmente la scena quando Fratello John picchia brutalmente Liam Mercier fino a farlo morire, però rispecchiano la realtà perchè è tratto da una storia vera
Orripilante: non ho altre parole per definire questo desolante incrocio tra “L’attimo fuggente” e “Meri per sempre”. “Angeli ribelli” è un agghiacciante e cupissimo coacervo di luoghi comuni: il riformatorio lager, il carceriere sadico e nazistoide, l’insegnante idealista, deluso dalla vita e reduce dalla guerra civile spagnola, il giovane delinquente dalla mente brillante, il…
Un film che fa riflettere e fa piangere, che ci fa mettere una mano sulla coscienza, che dovrebbe insegnarci secondo me a lamentarci meno per la stupidaggini se pensiamo a tutti quei bambini che sono cresciuti a suon di cinghiate e frustate in faccia senza avere un minimo spazio per i loro sogni e per i loro desideri...
Una storia vera narrata senza ipocrisia (nel senso che il regista non si perita a mostrare le scene crude) e interpretata molto bene specie dall’attore che interpreta (divinamente) il prete “tiranno”. Buona la sceneggiatura che evita il rischio di annoiare con dialoghi brillanti e mai noiosi. Regia e fotografia ordinarie. Non un capolavoro, ma comunque di pregevole fattura. Voto: 7
E' tratto da un libro autobiografico che pochi conoscono e che ho apprezzato molto, di Patrick Galvin, irlandese sfigato dalla nascita:"Canzone per un giovane straccione". mentre il libro rispettava molto le sfumature dei personaggi, qui questi sembrano "tagliati con l'accetta". Che dire...e' uno di quei film quasi "doverosi", fatti per un pubblico vasto abituato ad un tipo di cinema televisivo…
All’origine, una storia vera. Di quelle brucianti, che a distanza di decenni ancora provocano sdegno e pruriti. Dalla storia vera si passa al romanzo, Song for a Raggy Boy (Ballata per un giovane straccione, edito in Italia da Ponte alle Grazie) scritto dal poeta, sceneggiatore e autore satirico Patrick Galvin, corresponsabile con la regista Aisling Walsh e Kevin Byron Murphy del copione del…
Aaaaaaaaaaaahh, battezzo le opinioni!!!! Che scandalo, un film ricattatorio (come direbbe Joseba) che si nutre della più deteriore e lacrimosa materia di Magdalene e L'attimo fuggente (è brava la regista a prenderne le parti più appetibili a Mollica e company), mescolati insieme in un frullato deplorevolmente untuoso e stomachevole. Blah!
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Commenti (4) vedi tutti
Un po' Magdalene, un po' Attimo fuggente, il film non raggiunge mai le punte di questi due film, ma si apprezza comunque per la sua crudezza e il suo realismo nella rappresentazione. Bravi gli interpreti.
commento di slim spaccabeccoun film diligente,forse un po'rivisto..ma toccante allo stesso tempo bravi gli attori…ambientazione molto curata…forse gli manca un po' di regia..ma per questo stile di film ci possiamo passare sopra.
commento di willow77l'idea non è niente di geniale. è una copia della stracopia. ma vedere la faccia insanguinata di un bambino fa sempre piangere, e poi la chiesa si conferma chiesa nella sua politica corrotta violenta e imperialista…
commento di demilsUna pregevolissima sorpresa, che si colloca a metà strada tra Magdalene e L'AttimoFuggente… gli attori veramente intensi rendono il tutto ancora più partecipe e scioccante…
commento di RageAgainstBerlusca