Regia di Zhang Yimou vedi scheda film
La Foresta dei pugnali volanti è un film degli inizi degli anni 2000 di Zhang Yimou, autori di film come “Lanterne rosse”, “Hero” e “La città proibita” tra gli altri.
Quest’opera però arriva un pò monca allo spettatore, non certamente per colpa del regista ma per delle sfortunatissime coincidenze che hanno modificato e non poco la sceneggiatura
La più grave è stata la morte della cantante Anita Mui prima di girare le sue scene: artista che aveva un ruolo piuttosto importante nella pellicola e che costrinse Yimou a modificare un pò la storia.
Poi, ci fu pure la neve che arrivò prima del previsto e copiosa, e anche questo creò problemi alla produzione che dovette modificare in corsa alcune scene.
Il regista però, disse che era comunque soddisfatto del lavoro e anche noi, umili spettatori direi che possiamo tranquillamente esserlo.
Probabilmente le due cose migliori del film sono la fotografia e le coreografie delle battaglie. Per quanto riguarda la fotografia, si può dire tranquillamente che è sempre perfetta, con quei colori autunnali che accompagnano i protagonisti ad un viaggio dal finale tragico e doloroso.
Quei colori che improvvisamente si tramutano in un bianco invernale con quei fiocchi di neve che in silenzio coprono gli effetti di una tragedia che si stava compiendo davanti ai loro occhi.
Da sottolineare la maestria nei combattimenti che, in certi momenti, sembrano veri e propri passi di danza, tra immensi prati e soffocanti boschi. A volte sembrano anche troppo coreografati facendo perdere un pò di realismo, ma facendo rimanere lo spettatore ad occhi aperti.
La sceneggiatura ci regala un’avventura in equilibrio tra storia, romanticismo e spionaggio, che non ci concede nemmeno un momento di tregua: ogni attimo è vissuto.
Se devo vedere un difetto nella pellicola è nel finale. La foresta dei pugnali volanti si conclude in modo troppo veloce, resti in attesa che accada qualcosa, ma nulla succede più. Tutto viene avvolto in una soffice coltre bianca e lasciato alle sue leggende.
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