Un viaggio musicale attraverso il Brasile in compagnia del regista Mika Kaurismäki. 4000 kilometri per scoprire la cultura popolare e locale dle paese. L'incontro con musicisti, cantanti, danzatori e gente comune che si raccontano attraverso i ritmi e le parole delle canzoni.
Note
Filologicamente corretto lo studio dei generi musicali: non solo samba e bossa nova ma anche il choro, una specie di jazz molto influenzato dai ritmi europei, e la tropicalia, che occhieggia al rock'n'roll statunitense sempre però con un retrogusto "sambista". Interviste e partecipazioni di moltissimi musicisti, alcuni dei quali amici e collaboratori di Mika, nonché celebrità brasileire da scoprire (e da esportare...) come i vecchietti del Social Club.
Kaurismaki I (in quanto fratello maggiore; Aki è quindi Kaurismaki II) risiede in Brasile dalla fine degli anni '80 e da subito ha cominciato a girare documentari su questa terra. Amazon (1990), Tigrero (1994) e vari altri, fra cui questo Moro no Brasil, letteralmente: vivo in Brasile, che è un'appassionata ricerca fra melodie, danze e strumenti peculiari di una tradizione plurisecolare come… leggi tutto
Documentario sulla musica brasiliana, che indaga da cima a fondo in un territorio vasto anche da questo punto di visto, in una nazione che seppur con mille contraddizioni e problemi, è sempre col sorriso sulle labbra. Certamente non cattirerà l'attenzione come quelli di Michael Moore, anche perchè molto meno pubblicizzato, ma vale comunque la pena vederlo. leggi tutto
Kaurismaki I (in quanto fratello maggiore; Aki è quindi Kaurismaki II) risiede in Brasile dalla fine degli anni '80 e da subito ha cominciato a girare documentari su questa terra. Amazon (1990), Tigrero (1994) e vari altri, fra cui questo Moro no Brasil, letteralmente: vivo in Brasile, che è un'appassionata ricerca fra melodie, danze e strumenti peculiari di una tradizione plurisecolare come…
Documentario sulla musica brasiliana, che indaga da cima a fondo in un territorio vasto anche da questo punto di visto, in una nazione che seppur con mille contraddizioni e problemi, è sempre col sorriso sulle labbra. Certamente non cattirerà l'attenzione come quelli di Michael Moore, anche perchè molto meno pubblicizzato, ma vale comunque la pena vederlo.
Cosa vuol dire quando c'è il soggetto. Viene in mente Welles quando diceva che gli italiani sono tutti attori e basta mettergli una macchina da presa davanti per fare un bel film. Kaurismaki lo sa: si fida e si affida. La cosiddetta grammatica cinematografica, il regista, onestamente, non sembra possederla granché: fa cose che farebbe un videoamatore, quelle che uno spera, poi, di confondere…
E' un documentario interessante, vivace e coloratissimo questa pellicola di Mika fratello del grande Aki, anche se alla fine perde lo smalto e la particolarità della prima parte, che e' molto ben costruita...lo sapevo che prima o poi MIKA sarebbe andato a vivere in brasile!!
Un valido antidoto agli europei calcistici e a una miriade di produzioni estive senza valore sbattute sul mercato degli sconti è questo film del fratello Kaurismaki (l' altro, Aki, è quello beckettiano e straniante)che ama, frequenta e ben conosce la realtà brasileira da quando scambiò un disco dei Deed Purple con uno di musica sudamericana. Da dieci anni Mika Kaurismaki si divide tra…
Nasce con le migliori intenzioni questo Moro no Brasil. Un road movie documentaristico che Mika Kaurismäki, fratello maggiore del più noto Aki (ma sembra più giovane, forse perché un po’ più misurato nei vizi...) ha realizzato cercando di cogliere l’essenza del suo paese d’adozione, il Brasile. Il punto di riferimento è Buena Vista Social Club di Wim Wenders, e la nostra non è…
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