Regia di Chan-wook Park vedi scheda film
In maniera abbastanza blanda e prevedibile si cerca di far leva sulla pietà dello spettatore, credendo in sostanza di mostrare un eroe positivo (incazzato, ma a ragione) per cui tifare lungo il suo implacabile percorso di vendetta; tutto questo avviene però senza accorgersi per circa due ore di film che tale personaggio è immensamente banale, fondato su valori discutibili e permeato di infantilismi: un fumetto, in pratica. Non a caso. E se ne sono visti di migliori.
Falle logiche, vacuità, noiose trovatine a effetto (effetto sonno in realtà), personaggi da videogame o da b-movie di arti marziali.
Inadeguata, spesso interviene nelle scene meno adatte, disturbando.
Film.
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