Regia di Hans Weingartner vedi scheda film
sono molto indeciso; è un film di merda o una merda di film?.... non che riesca a trovarci una differenza sostanziale, oltre al fatto che mi ha veramente irritato questo filmuccio, filmetto, filmazzo. i giovani e i loro ideali..... brrrrr, brividi dietro la schiena. jule viene cacciata da casa perchè ha si pagato due affitti arretrati, ma in ritardo. in più ha un debito di 94000 euro per aver tamponato un mercedes mentre trafficava nel cruscotto alla ricerca di qualcosa. insomma non è nella merda, ci sta annegando. va quindi a stare dal fidanzato peter che, crede lei affigge manifesti nottetempo. jule lavora in un ristorante di stra lusso, dove un tavolo di snob arricchiti le fa notare che il distillato loro non hanno intenzione di berlo nei bicchieri che ha portato. insomma 'na vita e mmerda. però jule riga dritto. sa che per pagare quei 94000 euro al riccone ci impiegherà all'incirca 8 anni della sua giovane vita, e lo farà perchè perchè guidava non guardando la strada(dico!!!! poteva ammazzare un ciclista tanto per dirne una)e BISOGNA ESSERE RESPONSABILI NELL VITA. invece jan, l'amico del suo fidanzato, le dice che queste sono preoccupazioni borghesi dalle quali deve affrancarsi per vivere una vita senza costrizioni in piena libertà(BRRRRRR, brividi!!!!). e così mentre molto diligentemente jule sta sistemando l'appartamento da cui è stata cacciata per non perdere la cauzione, decide di ribellarsi e imbrattano i muri con la colla e una scritta rossa sulla libertà dell'anima mediante la rivoluzione... ovviamente verrà immortalata da alcune fotografie. così comincia la ribellione di jule e la sua "clandestinità". visto che jan e peter non fanno gli appiccica manifesti e di giorno non fanno che dormire e bighellonare, non si capisce proprio come riescano a sovvenzionare la loro lotta di edukatori contro il sistema. perchè i due nostri fighetti rebels without a cause sono quelli, di cui parlano anche alcuni giornali all'estero, che nottetempo entrano nelle case di ricconi in vacanza e spostano un pò di mobili, senza rubare niente e mettendo poi dei biglietti in cui c'è scritto che "gli anni d'oro sono finiti" oppure che "siete troppo ricchi" o variante, "avete troppi soldi". ovviamente i ricconi si cacano sotto e soprattutto saranno messaggi che li faranno pensare. pensare, come credono gli edukatori, che qualcuno è entrato in casa eludendo i sistemi di allarmi, che non sono ladruncoli del cazzo, ma che sono rivoluzionari che non sopportano più questo capitalismo forsennato che affama il terzo mondo(ma non solo)e sfrutta lavori minorili per creare beni venduti al triplo in occidente. sicuramente i ricconi pensano questo. fatto sta che mentre peter va in vacanza a barcellona a divertirsi coi soldi(ah si è vero!!!)che guadagna come borghese installatori di allarmi!!!!, jan e jule una notte entrano nella casa di colui che la sta impoverendo e si divertono a fare gli edukatori. spostano un pò di mobili e gettano un divano in piscina, facendo un pò di lingua in bocca e strusciamenti di fronte e nasin-nasello! che le due "j" si sarebbero innamorati lo si sapeva ancor prima che iniziasse il film, e sembra che l'unico fesso a non rendersene conto sia proprio peter. che viene chiamato perchè tornati nella casa del capitalista vampiro per cercare il telefonino di una delle due "j", lei viene riconosciuta e così lo prendono a mazzate. arrivato peter decidono di sequestrarlo e portarlo in un cottage in montagna. il sequestro diventa una sorta di vancanzucola in cui nel frattempo peter si accorge del palco di corna che ha sulla testa(impagabile quando il sequestrato gli chiede se non se n'era ancora accorto)e i sequestratori si confrontano col sequestrato elargendo massime esemplari come "non è pericolosa la pistola, ma solo chi tira il grilletto" e ovviamente i ricordi del riccone sulla sua esperienza nel 1968 e sulla sua lenta trasformazione da giovane rivoluzionario di sinistra a pieno di soldi che sbarra la crocetta della ZDU alle elezioni. in pratica è un "volemose bbene" dove lo sciagurato che ha scritto 'sta roba, ha puntato un sacco di dita pontificando a destra e a sinistra un pò come i regazzini che appuntano la spilla della A anarchica sullo zaino di scuola. il capitalista riccone ha riscoperto il meraviglioso mondo del vivere insieme e di lavarsi da solo i propri maglioni e farsi da mangiare, mentre invece i rivoluzionari hanno scoperto che anche dietro al vampiro che succhia il sangue alla massa, ci sta un cuore che palpita. tornati dal week-end in montagna, si salutano con la manina. non ci saranno ripercussioni penali per i tre coglioni sbandati e tutto finisce a brezel e birra. no comment per i tre protagonisti. uno peggio dell'altro. OH MEIN GOTT!!!!
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