La recensione su Babbo Bastardo

Ormai nel lontano 2003 uscì nelle sale "il 19 novembre del 2004 in Italia"  Babbo Bastardo un film che potrebbe sembrare a prima vista un prodotto demenziale che basa tutto sulla volgarità , sesso eplicito e il fenomeno del bullismo in parte  , in buona parte è così questo non lo si può negare anche perchè il film ha avuto un buon successo nel pubblico in generale proprio per questi aggettivi , ma secondo me questo film che si propone come uno dei lungometraggi più scorretti e volgari mai realizzati  a tema natalizio "insieme al puro Trash Santa's Slay " e dello spirito della festa di Santa Claus , ci propone ben altro .

Quell'altro è sottoforma di un ormai uomo in crisi di esistenza "un grandissimo Billy Bob Thornton che ebbe anche una candidatura ai Golden Globe per quella prova", che trova piacere nel sbattersi le taglie forti nei camerini dei negozi d'abbigliamento e che si alcolizza fino al punto di non capire più chi e cosa sia , tutto questo lo porta ogni anno a travestirsi da Babbo Natale e lavorare in un determinato centro commerciale dove la sera di Natale pratica la sua vera arte quella dello scassinatore insieme al suo piccolo aiutante Marcus "Tony Cox" un nano di colore che da quel tocco di multirazzialità e demenzialità alla pellicola , un uomo che praticamente come dice il buon Marcus è marcio dentro ma che proprio in quell'anno trova una sorta di prova redentiva in un bambinone di nome Thurman Melman "Brett Kelly" , un bambino che vive in balia di se stesso e che non sa affrontare chi si fa burla di lui " i soliti bulli di quartiere"  e in primis dal cuore buono come i panini che prepara  , all'inizio Wllie "così si chiama il nostro Babbo Bastardo" si approfitta del bambino e della sua sbadata natura da bonaccione irrompendo in casa di Thurman e stabilendosi li insieme alla nonna e alla sua mania per preparare panini "un vizio di famiglia" , mentre il padre del bambino è in gatta buia .

Ma ad un certo punto scatta qualcosa nel personaggio di quel marcio e menefreghista uomo , un qualcosa che svela che anche nel suo più profondo è sostanzialmente una persona buona e che non ha mai potuto svelare questo suo essere "anche a causa di una infanzia poco felice" , un uomo che è l'esatto opposto di quel ragazzino buono di cui per buona parte del film si è approfittato ma che piano piano inizia a pensare e rendersi conto di tutto quello che di sbagliato ha fatto nella sua miserabile vita , tutto questo è concentrato in una delle scene finali di un film commedia più belle ed emozionanti che io abbia visto , si perchè non ci dobbiamo soltanto soffermare sul fatto che il film e basato per far divertire "cosa che fa eccezionalmente" ma che è posto al pubblico anche per farlo riflettere sul fatto che ogni persona in fondo ha un pizzico di bontà dentro di se e che ha volte a bisogno di una spinta per esprimerla , la spinta per Willie è stata quel docile bambino di nome Thurman che all'inizio snobba come un mongoloide ma che alla fine diventa per lui come un obbiettivo di redenzione personale e come il suo più fedele amico uno che crede veramente in lui per la prima volta nella vita  ,  in sostanza i due si completano a vicenda dove Thurman  da quel pizzico di umanità e Willie da quel coraggio e sfrontatezza che serviranno al bambinone per farsi rispettare , ed in fondo a parer mio Willie tanto bastardo non è ....

Io ho rivisto con piacere questo film anche per il semplice fatto che è da poco uscito in sala il suo Sequel "Babbo Bastardo 2" di cui non ho grandi aspettative anche perchè la magia di quei personaggi non può essere semplicemente la stessa è secondo me doveva restare solo un originale Babbo Bastardo "poi magari sarò smentito" , io reputo invece questo film diretto da Terry Zwigoff un ottimo film in tema natalizio insieme al film Jack Frost del 1998  interpretato da Michal Keaton , questo film io lo ho saputo apprezzare sia dal suo lato quasi grottesco ma dissacrante dei primi 2/3 del film ed anche per la sua parte finale che secondo a mio avviso è la più riuscita dell'intero film con la scena quasi sacrificale di Willie per avverare la promessa del suo giovane amico "un semplice elefantino di peluche , rosa o viola però?" , qui Billy Bob Thornton ha dato secondo me una delle sue migliori prove da attore e  ha saputo immedesimarsi alla perfezione nel personaggio e dando quel carisma esatto che lo contraddistingue da tutti gli altri Babbi Natale andanti sul grande schermo , un personaggio che di certo io non dimenticherò , viene come già detto mostrato il fenomeno del bullismo ma in minima parte con soltanto alcune scene , ma per l'appunto molto azzeccate e il personaggio di Brett Kelly e davvero spassoso.

Thurman Melman / Brett Kelly a Babbo Bastardo / Billy Bob Thornton " Babbo Natale vuoi un panino - Ma cosa diavolo è questa mania per i panini !!!! "

Poi abbiamo anche il personaggio di Marcus "un buon Tony Cox"  che viene frequentemente schermito da Willie con ripetute battute per il colore della sua pelle a la sua statura da pigmeo  , dove queste si rivelano un gran tocco di comicità oscura / Black Humor , una sorta di rapporto come quello che abbiamo visto più recentemente in Hell or High Water dove il Texas Ranger non fa altro che ricordare con delle battute al suo aiutante Comanche di essere un pellerossa , ma quella è tutta un'altra  storia , film e rapporto d'amicizia .

Per concludere questo è un film che consiglio caldamente , anche solo a chi si vuole divertire e basta , un Babbo Natale così non si era mai visto , quindi il mio personale voto per Babbo Bastardo è un 8.5 .

Willie / Billy Bob Thornton : Sono stato in galera una volta e sposato due volte . Poi Lindon Johnson mi ha arruolato nell'esercito per il Vietnam e  sono dovuto scappare in Messico per viverci di merda per due anni e mezzo . M'hanno sfondato l'occhio a cazzotti , m'hanno tolto un rene e ho una scheggia d'osso nella caviglia che non guarirà mai . Ne ho vissuto di situazioni del cazzo , ma non una schifezza come questa non mi era mai capitata ! Se Avessi immaginato che avrei dovuto sopportare un branco di mocciosi urlanti che mi pisciano in braccio per trenta giorni l'anno , da quel dì mi sarei ammazzato ! A pensarci bene sono ancora in tempo . Nella mia famiglia non si festeggiava il Natale , non perchè fossimo ebrei ma perchè mio padre era un incapace stronzo vigliacco che come regalo mi dava un cazzotto dietro l'orecchio appena sveglio . Però mi ha insegnato a forzare le cassaforti . Mio padre non ha mai combinato un cazzo nella vita e così se la prendeva con me . Se dite che non sono diverso da lui devo dargli ragione ! Ma a questo punto è troppo tardi per ricominciare, Certo che è curiosa la vita ... C'è da crepare dal ridere !

Arrivederci ed alla prossima review !!!!