Regia di Jacques Rivette vedi scheda film
carosello recita il titolo,e lo è appieno:una sarabanda di personaggi,legati chissà perchè ad un un fantasma,un individuo che mai si vedrà,se non attraveso i suoi specchi,persone ad egli legate,o a doppi,presunti lui stesso.rivette sceglie un noir spionistico,ma ben presto abbandona la traccia iniziale a favore di quella che è la più surrealista delle sue storie,dominata da sogni arcani,misterici,astrusi persino.due corpi strani lo polano,una maria schneider "maschiaccio",donna sempre forte anche nelle avversità,e un joe dalessandro che sembra essere fuori dal ruolo e invece gioca con poco,ri-giocando personaggi già visti ma molto originali.un finale che è rivettiano,labiritnico,frammentario,quasi "bressoniano" nella sua essenzialità e coerenza...ma se si tenta di interpretarlo...ahivoi!
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