Prrimi anni ’50: il giovane Ernesto Guevara de la Serna, laureando in medicina e l’amico biochimico Alberto Granado partendo da Buenos Aires attraversano il Sudamerica a bordo di una Norton 500 detta “la Poderosa”. Lasciata la moto, ormai scassata, proseguono con ogni mezzo e arrivano a Caracas...
Note
Rispetto al celeberrimo diario c’è meno introspezione, e la presa di coscienza politica del Che (borghese argentino, destinato alla laurea in medicina, che di fronte alla povertà diffusa nel continente decide di darsi alla rivoluzione) è più enunciata che mostrata. C’è ovviamente più “trama”, più dialoghi, e viene fuori il personaggio di Granado, donnaiolo e fanfarone.
Bella la prima parte del film dove si respira l'avventura del viaggio…scontata e noiosa la seconda parte,.troppo buonista e con pochissimo ritmo. Non azzeccatissima la figura dell'amico del Che…troppo scanzonato e stupido.voto…6,5
Un buon film. Manca un'approfondita intorspezione psicologica del protagonista, tuttavia la visione è piacevole, divertente, fortunatamente non appesantita da facili moralismi o tentazioni didascaliche.
Splendido film che ripercorre alcune tappe della gioventù del Che. Fatto benissimo, con ritmo e partecipazione, dà un’immagine vera del Che Guevara e delle sue motivazioni, facendo capire più che mille libri e saggi. Da non perdere assolutamente.
Il regista del bellissimo Central do Brasil firma un opera sincera ed ispirata. Lo sguardo di Granado alla fine del film va ben oltre l'orizzonte che vede.
Il soggetto è molto interessante , ma il film non è niente di particolare. Si salvano solo le belle scene in motocicletta, ma il resto è abbastanza noioso.
l'inizio è ripetitivo, stanchevole…ma poi grazie a dio tutto cambia e diventa un bel road-movie godibile e interessante, per vedere come Ernesto divenne il Che
Bel film, concentrato sul viaggio iniziatico che portò il giovane Ernesto Guevara a diventare il rivoluzionario che tutti conosciamo. Storia appassionata a commovente. Bella fotografia.
La vita di Ernesto Che Guevara,cinematograficamente parlando l'ho vista al contrario.Dopo aver visto il sontuoso dittico di Soderbergh che esamina la vita del Guevara politico,rivoluzionario e guerrigliero prima a fianco di Castro e poi per conto suo fino a trovare la morte con la connivenza dell'amico americano notorio esportatore di democrazia,mi trovo ora a vedere la sua vita da giovane… leggi tutto
Tratto dai diari di Alberto Granado e di Ernesto Guevara, "I diari della motocicletta" di Walter Salles narra le gesta dei due giovani argentini alle prese con un epico viaggio fra gli stati del continente sudamericano. Una sorta di road movie che attraversa Argentina, Cile, Perù, Colombia e Venezuela offrendoci il ritratto di due personaggi molto diversi fra loro ma legati da un… leggi tutto
Metà del secolo scorso. Il lunghissimo viaggio in Sud America (tappa finale: il Cile) di due studenti universitari di medicina (uno di loro è Che Guevara): prenderanno coscienza delle condizione d'indegenza in cui vive buona parte della popolazione. Qualcuno l'ha definita una "bella lezione morale senza moralismi", e non potrebbe essere diversamente per una storia di formazione, di scoperte,… leggi tutto
"Io non sono più io. O almeno non interiormente". È con queste parole che si conclude il viaggio che il 22enne Ernesto Guevara (Garcia Bernal) - per gli amici "Fuser" e non ancora il "Che" - intraprende alla fine del 1951 a soli tre esami dalla laurea in medicina con l'amico 30enne Alberto Granado (De La Serna). Quello che Walter Salles - già autore dell'ottimo Central do…
Di motori ne capisco poco, di uomini ancora meno. Volevo però fare un post su Holy Motors.. ma parlando di che? Metacinema forse? Ma di cosa significhi esattamente metacinema ne so ancora meno. Sì,…
Mi ricordo, sì, io mi ricordo di Villa Grimaldi e degli ascensores, de l'sla de Chiloè e de Puerto Montt, ho pure baciato quel piede ne la plaza Munoz Gamero per garantirmi un improbabile ritorno.
Adios…
Nessun Avanti popolo nè Quarto Stato, men che meno folle oceaniche o cavalcate di eroi alla ricerca/conquista/scoperta del West o terre similari.
Protagonisti senza contorno, semi gettati sul mappamondo…
Sono plurime le motivazioni per il grande entusiasmo di fronte alla proposizione "tratto da una storia vera". Sentendo queste quattro parole serpeggiare all'interno del pubblico cinematografico, si può arrivare…
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Commenti (18) vedi tutti
Molto coinvolgente e ben realizzato. Intenso e a tratti anche divertente. Un buon film per scoprire con tenerezza le origini di un mito.
commento di bebabi34Bella la prima parte del film dove si respira l'avventura del viaggio…scontata e noiosa la seconda parte,.troppo buonista e con pochissimo ritmo. Non azzeccatissima la figura dell'amico del Che…troppo scanzonato e stupido.voto…6,5
commento di VAJONTSu di una storia così bella ed avventurosa si poteva certo riuscire a fare un film migliore!
commento di climberUn buon film. Manca un'approfondita intorspezione psicologica del protagonista, tuttavia la visione è piacevole, divertente, fortunatamente non appesantita da facili moralismi o tentazioni didascaliche.
commento di julcaSplendido film che ripercorre alcune tappe della gioventù del Che. Fatto benissimo, con ritmo e partecipazione, dà un’immagine vera del Che Guevara e delle sue motivazioni, facendo capire più che mille libri e saggi. Da non perdere assolutamente.
commento di tobanisvoto : 6
commento di alice89carino
commento di marinobgVOTO 7 non me l'aspettavo così bello. Si conoscono aspetti meno noti della vita del Che
commento di arcarsenalChe bel film, davvero. "Comodo", con notevoli squarci, sognatore
commento di Jimmy DeanLa storia di un falso eroe e assassino. W la Libertà
commento di Tom BishopIl regista del bellissimo Central do Brasil firma un opera sincera ed ispirata. Lo sguardo di Granado alla fine del film va ben oltre l'orizzonte che vede.
commento di CERAUNAVOLTAIl soggetto è molto interessante , ma il film non è niente di particolare. Si salvano solo le belle scene in motocicletta, ma il resto è abbastanza noioso.
commento di mise en scene 88Grandissimo film, intenso, emozionante, direi quasi magico perche scuote l'anima
commento di jackfollal'inizio è ripetitivo, stanchevole…ma poi grazie a dio tutto cambia e diventa un bel road-movie godibile e interessante, per vedere come Ernesto divenne il Che
commento di Dr.LynchBel film, concentrato sul viaggio iniziatico che portò il giovane Ernesto Guevara a diventare il rivoluzionario che tutti conosciamo. Storia appassionata a commovente. Bella fotografia.
commento di maro66Un film piuttosto didascalico e non particolarmente coivolgente nonstante racconti una parte della vita di un personaggio come Che Guevara.
commento di florentia violaBellissimo racconto di viaggio, di formazione, di umanità. Molto bravi i due attori protagonisti.
commento di FrancescaMolto bello, di ampio respiro senza assillare con visioni pseudo-comuniste tipiche dei nostri giorni.
commento di Totoro