Regia di Ágúst Gudmundsson vedi scheda film
Un grande film, completo, equilibrato e toccante. Una meravigliosa fotografia, atmosfere gelide immerse nella più lacerante passione e disperazione per essere potente cone l'energia promordiale del pianeta e isolati come le nubi più alte in un cielo pesante e indipenddente. Descrizione perfetta e incastonata in una sequela di immagini, suoni, allusioni e silenzi della lacerante battaglia fra la fuga e il ritorno a ciò a cui si appartiene. ciò che nasce tondo non può divenire quadrato. forza, violenza, rabbia, desiderio, vulnerabilità, tutto in mescita onirica attraverso gli occhi e il corpo di una bambina-farfalla che cambia inavvertitamente sotto gli occhi dello spettatore, rapito ed estatico nella sensualità prorompente di una storia senza inzio o fine di una pelle d'argento rinchiusa in pesanti stivali e un bicchiere di alcool che non è mai stato nè presente nè passato. Mirabile opera.
perfetta
attraente
niente
da identificarsi
bellissimo
chi non vorrebbe essere stata così?
Giustificata
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