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Trama

Nel prologo, anno 1808, assistiamo alla fucilazione di patrioti e di un ufficiale profanatore di tombe. Poi si passa al presente, ed ecco un uomo che mostra a due bimbe foto "oscene" dei monumenti di Parigi, un assassino messo in libertà, la repressione di una manifestazione che inneggia alle catene...Le convenzioni sociali della borghesia, perfidamente rovesciate, rivelano tutto il loro assurdo. Uno dei film più limpidi e divertenti del tardo Buñuel, che recupera una acredine inconciliata insieme ad una olimpica semplicità. L'ultima immagine è il primo piano di un surreale e distante struzzo.

Commenti (7) vedi tutti

  • Solo a Bunuel poteva riuscire un così disinvolto affronto alle attese dello spettatore, alla logica e alle consuetudini cinematografiche.

    leggi la recensione completa di Baliverna
  • Un grandissimo film; una grande interpretazione di Monica Vitti e di Michel Piccoli, che non sono più tra noi. Alla loro memoria, in segno di omaggio, la mia recensione è dedicata.

    leggi la recensione completa di laulilla
  • Voto 7,5. [09.06.2013]

    commento di PP
  • Interessantissima,nonchè bizzara opera del grande regista surrealista spagnolo: la logica va a farsi benedire ma l'interpretazione dei sogni e il gusto per l'assurdo lascia spazio ad ogni interpretazione dello spettatore.Grande il cast.

    commento di luxandra
  • Voto 8,5 Totale

    commento di luca826
  • Forse Bunuel in questo film ha superato addirittura la dimensione surrealista! Perverso, sarcastico e "assurdo" fino al midollo. Sicuramente una delle sue opere migliori, in cui prendono forma i suoi temi e le sue ossessioni più care

    commento di carlos brigante
  • il film più eccentrico e surreale di Bunuel

    commento di bocchan
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Recensioni

La recensione più votata è positiva

Peppe Comune di Peppe Comune
10 stelle

Nella Spagna del 1808, i francesi saccheggiavano chiese, profanavano tombe e fucilavano i patrioti (tra i quali un Bunuel che si concede un gustoso cameo) che morivano al grido "abbasso la libertà". E' una delle "leggende"di Braquer questa, che una governante sta leggendo su una panchina del parco di Parigi. Poco lontano, un uomo osserva rapito due ragazzine che giocano sullo scivolo, gli… leggi tutto

14 recensioni positive

Recensioni

La recensione più votata delle sufficienti

mm40 di mm40
6 stelle

Episodi grotteschi concatenati fra loro in sequenza. C'è il maniaco che spaccia foto di monumenti, la bambina portata al commissariato per denunciarne lo smarrimento, il condannato a morte che firma autografi e se ne va via libero, la defecazione collettiva come affabile momento di ritrovo fra amici e via dicendo. Quella del Fantasma della libertà è una sfida che Bunuel… leggi tutto

1 recensioni sufficienti

2024
2024
2023
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Recensione

Baliverna di Baliverna
9 stelle

Una trama che procede a casaccio, uno stillicidio di attese deluse, una serie di eventi assurdi o con la logica capovolta. Nonostante ciò il film funziona, e molto bene. I molti bravi attori dipingono personaggi bizzarri, misteriosi, o enigmatici, Una parte di essi sono proprio comuni, come l'infermiera (la nostra Milena Vukotich), la domestica o i poliziotti. Dove il regista…

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Recensione
Utile per 5 utenti
2022
2022

Recensione

laulilla di laulilla
10 stelle

Il gioco serio di Buñuel Il nostro linguaggio e il nostro comportamento obbediscono a convenzioni sociali talmente consolidate, da essere da tutti credute fatti naturali, impossibili da discutere, relativizzare, reinventare. Ci sembra ad esempio, che la parola libertà indichi chiaramente la condizione naturale di ogni essere vivente ma questa stessa parola viene usata da sempre…

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LE FECI AL CINEMA

crist kirch di crist kirch

Verso la metà degli anni '70, molti registi anche di altissimo livello -gente come Bunuel, Pasolini, Wenders ecc.-, forse alla ricerca della soglia oltre cui la trasgressione non può essere spinta -erano…

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2021
2021

Recensione

alexio350 di alexio350
8 stelle

Ceci n’est pas une pipe, si intitola un quadro di Magritte, che mostra appunto una pipa. Così il suo collega Buñuel, altrettanto surrealista - ne Le fantôme de la liberté - vuole mostrarci che le cose che ci circondano non sono così scontate come appaiono. Prendendo come oggetto soprattutto la borghesia - la classe sociale più ovvia,…

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Recensione
Utile per 2 utenti
2020
2020

Recensione

vermeverde di vermeverde
7 stelle

Il “Fantasma della libertà” ha uno svolgimento della trama piuttosto insolito trattandosi di una serie di episodi concatenati uno all’altro per mezzo di un personaggio di ogni episodio che funge da raccordo per il successivo: è una forma che ricorda quella delle “Mille e una notte”, cioè del racconto nel racconto. Il risultato è una…

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Recensione
Utile per 5 utenti
2018
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Nel mese di giugno questo film ha ricevuto 3 voti
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2016
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Recensione

cheftony di cheftony
8 stelle

“Mamma, io ho fame!” “Non si dicono queste cose a tavola! È da maleducati.”     Delle truppe napoleoniche occupano una chiesa di Toledo, uccidendo gli spagnoli e profanando il corpo della santa protettrice dell'edificio, incredibilmente non decomposta. Ma è solo un racconto, narrato al parco dalla tata di due bimbe, che si isolano per qualche…

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Recensione

champagne1 di champagne1
8 stelle

Con la stessa (in)coerenza con cui si svolgono i sogni, ecco che il film è la sommatoria di storie episodiche unite fra di loro da un filo sottile (una parola, un personaggio, un ambiente in comune) in cui - a fronte di un impostazione realistica - avvengono situazioni stravaganti che spiazzano lo spettatore conducendolo ad un effetto di  "straniamento". Si parte da un episodio…

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2015
2015
Nel mese di ottobre questo film ha ricevuto 3 voti
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Nel mese di maggio questo film ha ricevuto 3 voti
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Recensione

ed wood di ed wood
8 stelle

Col suo "Fascino Discreto" Bunuel aveva realizzato uno dei capolavori assoluti dell'arte cinematografica, nonchè vetta ulteriore di un percorso artistico fra i più originali ed entusiasmanti del Novecento. Aveva magnificamente dato una forma definitiva all'estetica surrealista, decretando la superiorità dell'approccio onirico su quello psicologico e adeguandovi, di…

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