Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
Rieccoci era da un po' che non facevo una recensione e perché non riprendere parlando di un bel film secondo me del grande Quentin Tarantino:
Kill Bill, opera che io considero una sola e non due differenti film, costretta ad essere divisa per motivi di durata (ma queste sono cose che sicuramente già sapete), quindi in questa recensione ci saranno opinioni sia riguardo al primo che al secondo volume... Ma ora iniziamo.
La storia che viene raccontata in questo film è una comunissima storia di vendetta che però narrata dal buon Quentin diventa unica e in qualche modo innovativa.
Infatti per quanto riguarda il primo volume tutta la storia non è in ordine cronologico è questo lo capiamo già appena rientra in macchina (la pussy wagon - MY NAME IS BUCK, I'M HERE TO FUCK- qualcuno se lo ricorderà di certo) e dalla lista cancella il nome della giovane ragazza nera si cui mi sfugge il nome al momento ed è il secondo della lista e vediamo il nome di Lucy Liu già cancellato. Dimenticavo quella bellissima scena nella quale parla con la figlia di Vernita Green (ecco credo fosse questo il nome) che la vede uccidere la madre e "la sposa" le dice che lei capirà se da grande vorrà prendersi la sua vendetta. Il film prosegue e ci lascia capire benissimo, nonostante la storia sia veramente articolata così raccontata, tutto quello che era successo e cioè che lei era uno dei membri di quella banda ora sulla sua lista di vendetta e finitaci perché durante il suo matrimonio erano entrati nella chiesa e avevano ucciso tutte le persone presenti
o almeno così pensavano infatti la sposa sopravvive e una volta risvegliatasi dal coma vorrà prendersi la sia vendetta. Questa è più o meno la trama comune del film raccontata però in modo del tutto inconsueto. Il primo volume è molto violento e sanguinoso tanto che io pensai appena uscito dalla sala sapendo che ce ne sarebbe stato un secondo che cali un po' perché continuare così per altre 2 ore sarebbe stato sbagliato e forse anche noioso e infatti il secondo volume fa scendere piano piano il ritmo forsennato del primo film (presi singolarmente i volumi mi è piaciuto più il secondo ma visti come un unico film, uno dopo l'altro, il forse troppo sangue del primo è stato perfettamente compensato dal secondo).
Se dovessi dare dei voti ai 2 volumi sarebbe un 7,5 per il primo e un 8 abbondante per il secondo ma come unico film cioè per quello che è il voto secondo me potrebbe essere un 8+.
Moltissime citazioni soprattutto al cinema orientale e tantissime le scene incredibili e indimenticabili rendono il film unico una su tutte la fantastica scena che racconta le origini di Lucy Liu tutta girata sotto forma di film da animazione.
Detto questo grande cinema, grande Tarantino anche se non è tra i miei preferiti dei suoi film. Forse la recensione è un po' diciamo incasinata però era da tempo che non scrivevo e ho approfittato di questo libero momento facendola però un po' di fretta ne scriverò una a breve spero e anche fatta meglio su Ladykillers dei coen a presto e grazie in anticipo a coloro che la leggeranno un saluto. (la recensione sarà copiata e pubblicata anche su Kill Bill vol.1)
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