Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film
Finalmente, il vero Quentin Tarantino viene fuori in "KILL BILL". Meno azione, meno sangue, meno combattimenti, più dialogo, umorismo e romanticismo. D'altronde, chi desiderava una copia del primo film ? Era impossibile superare la bellezza e l'orrore del "Massacro alla casa delle foglie blu", quindi ben vengano David Carradine, Micheal Madsen e Daryl Hannah con i loro personaggi da fumetto e i loro dialoghi. Ottimo il flashback in Cina con Pai Mei, bellissima l'atmosfera western spaghetti del film, superlativa Uma Thurman più attrice che guerriera. Temevo che il Bill di David Carradine potesse essere presentato come una sorta di "WALKER TEXAS RANGER" dei cattivi, con l'attore che fingeva di essere ciò che non é: giovane, rissoso e con poco spessore. Invece, si dimostra spietato, ma anche romantico, ironico e paterno. Un grande film, forse non il migliore di Quentin Tarantino, ma forse superiore al precedente.
Continua la vendetta della Sposa dal monte Fuji giapponese alle distese desertiche del Messico. Stavolta gli obiettivi sono Budd, il fratello minore di Bill, la diabolica Elle Driver e lo stesso Bill. Ma tutto si complica perché in pasato Bill era sia il suo mentore che il suo amante. Inoltre, Bill le riserva un'inaspettata sorpresa al suo arrivo...
Robert Rodriguez non fa rimpiangere The Rza del primo film.
Bravo nel ruolo del fratello povero di Bill che inguaia la Sposa con una trovata molto originale.
Finalmente, la rabbia di Elle Driver che era contenuta a stento nel "VOLUME 1" esplode in questo film, dove Daryl Hannah si dimostra bella, spietata e cattiva. Una bella prova, anche perché la "guercia" Elle ci regala l'ultimo combattimento della "Sposa", che finisce nella maniera che meno ti aspetti.
Vecchio, saggio, spietato, lettore di fumetti, paterno, shakespeariano: ecco cos'è il Bill di David Carradine. Temevo che Quentin Tarantino sfruttasse David Carradine per renderlo "invincibile" quanto il Chuck Norris del serial tv "WALKER TEXAS RANGER", invece è stato l'opposto. Belle le scene dove Carradine suona il flauto (non a caso Bill è chiamato anche "Incantatore di serpenti") e dove cita fumetti e aneddoti. La coppia Thurman-Carradine funziona bene e, per una volta, l'attore non è costretto a fare il cattivo musone, come nel serial tv "NORD & SUD" del 1985, o l'eroe esperto di arti marziali di film di serie Z. Dubito, però, che lo rivedremo presto al cinema. David Carradine ha ormai una certa età e il film di serie A che interpretò prima di "KILL VILL" è stata la commedia-d'azione "DUE NEL MIRINO" che risale al 1990, accanto a Mel Gibson e Goldie Hawn. Forse Tarantino gli potrebbe dare un ruolo nel suo prossimo film, che dovrebbe essere di guerra. Ma cosa c'entra la guerra con l'ex-monaco Shaolin del serial tv "KUNG FU" degli anni'70 ?
Una prova maiuscola d'attrice. La Thurman è a suo agio sia nei dialoghi che nelle scene d'azione. E poi, si rivela molto materna con la bambina che interpreta la figlia del suo personaggio.
Ancora bravo. Adoro le sue scene in bianco e nero. Un regista pazzo, ma anche geniale.
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