Regia di Brian De Palma vedi scheda film
Nonostante siano passati più di trenta anni dalla sua uscita nelle sale questo Phantom è tuttora un oggetto poco identificabile nella copiosa filmografia di De Palma.Un saggio irriverente tra melodramma e horror adagiato sulle note di una vera e propria sinfonia rock.Curiosamente esce qualche tempo prima del musical rock più famoso di tutti i tempi ,quel Rocky Horror Picture Show che ancora oggi viene venerato da aficionados,ma sembra rispecchiarne(sarebbe meglio dire anticiparne) perfettamente le sue coordinate pur se il fil di De Palma è più interessato al meccanismo cinematografico crudo e puro,all'esporre l'anima nera di questa storia , disinteressandosi dell'irriverenza e della goliardia tipiche del Rocky Horror.De Palma riesce ad amalgamare i miti di Faust,di Dorian Gray e del Fantasma dell'Opera di Leroux senza apparente fatica nel segno di una stravaganza stilistica che ben si adatta alla partitura musical/cinemtografica.Lo stile registico è nervoso,conrassegnato da grandi movimenti della macchina da presa che cerca continuamente prospettive di inquadratura sghembe per accentuare il lato grottesco e mostruoso della vicenda.Quello che vien fuori è un musical selvaggio,cromaticamente molto acceso ,visivamente barocco come hanno sottolineato altri.Ma in fondo è,si fa per dire, solo una storia d'amore infelice e straziante.Amore sia per la canante scelta per la propria musica sia ,o forse soprattutto,per la propria musica Tra le righe si legge un accesa critica al mondo del rock caratterizzato da personaggi come Swan,quasi col potere di vita o di morte artisticamente parlando su tutti coloro che vanno al loro cospetto.Fu un insuccesso commerciale al'epoca ma la sua notorietà è cresciuta,giustamente,negli anni facendone un piccolo cult....
la regia è nervosa,con grandi movimenti di macchina
ottimo nella parte del crudele Swan
bravo nella parte del Phantom
non male
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