Regia di Allan Dwan vedi scheda film
si un western in ambientazione moderna, con il tipo terzetto di amori non ricambiati rimandati e rimandati male. Abbiamo una direzione efficace, anche se gli standard sono sempre gli stessi. Un Anthony Quinn più appasionato emeno violento, un Milland destinato ad essere malvagio ed una Paget abbastanza incerta nell'esporre la sua sensualità, con bagaglio di malaffare mal gestito. Diciamo che al storia non è gestit bene dalla sceneggiatura, che si sbulancia ora da una pafrte ora da un'altra e la regia cerca con buona voleontà di tirare le fila.
Ritorna l'amato da una donna che ormai si è rifatta la sua vita, anche se il suo opensiero è sempre per lui, ma il ritorno sarà anche il momento vero in cui lo viene veramente a conoscere
Caratterizzazione di maniera
Sensualità esibita, interpretazione non molto chiara, non si sa se la colpa è sua o no.
Ruolo diverso, ancora succube ad Hollywood del ruolo del comprimario, ma lui saprà reagire partecipando al cinema anche europeo e non solo
Ruolo maledetto, che poi affronterà altre volte; qui è abbastanza confuso
Ottima regia su una storia non proprio originale, da cui cerca di rpendere felicemente gli stimoli giusti
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