Regia di Silvio Narizzano vedi scheda film
Due delinquentelli e una prostituta tentano il colpaccio: ma la rapina da loro architettata finisce nel sangue. Il trio fugge lontano rubando una macchina; lungo il tragitto i tre si accorgono di avere preso, con l'auto, anche un ragazzino che vi si trovava dentro.
Narizzano, italo-canadese, lavorò a lungo in Inghilterra, soprattutto per la televisione britannica; nel 1973, sfruttando una co-produzione fra Italia e Regno Unito, mise in piedi questo Senza ragione. Il titolo è moscio, ma il film di più: per essere un polizi(ott)esco con venature da gangster movie e un sottofondo psicologico abbastanza pronunciato, effettivamente lascia a desiderare da quasi tutti i punti di vista; azione diretta così così, violenza un tanto al chilo e personaggi definiti con blanda approssimazione stroncano le gambe a qualsiasi velleità, per la pellicola, al di sopra dell'alimentare. Sceneggiatura di Masolino D'Amico e Win Wells, da un'idea di Rafael Sanchez Campoy; la vera e sola forza del lavoro sta tutta nel duo di protagonisti composto da Telly Savalas e Franco Nero. In ruoli minori troviamo anche Duilio Del Prete, Ely Galleani e il piccolo, ma già dotato di esperienza sul set, Mark Lester. Finale superdrammatico che però non compensa la carenza di emozioni dei precedenti ottanta e oltre minuti. 2,5/10.
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