Regia di Mel Gibson vedi scheda film
Se come me lo avevate perso, continuate a perderlo, non perdete granchè.
Ogni tanto cerco e scovo qualche film degli anni 2000 che ha una certa importanza e mi sono perso. Ecco dunque La passione di Cristo, di Mel Gibson, di 12 anni fa, di cui ricordavo che era stato girato in Italia, che c’erano state un bel po’ di polemiche, e che non è più nella Top 100 dei maggiori incassi di sempre (è ora 112°) ma c’era stato alla grande, e tenendo conto dell’inflazione sarebbe 62°. Il film, di per sé, non mi ha fatto impazzire, anzi; uso di musiche e rallenti che ho trovato dozzinali, bella noia per larghe parti, nella suo seguire didascalicamente e pedissequamente i binari classici, con flashback pure pesantini. Sul film, sorry, ma sono sul 4/5. Mi diverte ora rivedere dopo tanti anni le varie polemiche e i vari aspetti. Prima di tutto in Italia se ho capito uscì senza divieto ai minori, una puttanata che almeno fa capire chi comanda, cioè la Chiesa, gli uomini di Chiesa e i leccaculo degli uomini di Chiesa. Il film è splatter, non ci piove; meno eccessivo di quanto mi aspettavo, ma splatter rimane. Per un bambino, è proibitissimo, altro chè. Non credo sia inverosimile, come è stato detto, mi pare che il film segua quanto dice la Bibbia, e per chi non lo sa, la Bibbia è una lunga catena di macelli. Poi è stato definito antisemita, perché ci sono degli Ebrei che condannano e perseguitano sto povero cristo, ma ok, quelli del film sono cattivi, cattivi dentro, e il popolino è….boh, il solito popolino di merda che si trova a tutte le latitudini…e dunque per 4 pretastri ebrei che difendevano i loro privilegi, vai a condannare un intero popolo? E per sempre? Stronzate. Pure i Romanacci del film, con dei distinguo, sono cattivi; ma così è, allora i romanacci in Palestina, oggi qualche leghista, o neonazista, o estremista di qualche bandiera, sempre povero coglione è, in primis. E pure il Cristo, diciamola, sembra un pazzo. Dice cose che sembrano enigmi, ma cristo, sei in mezzo a degli analfabeti decerebrati, parla come mangi, no? Che invece fa delle uscite che ancora oggi non è chiaro che voleva dire. Gli attori non mi sono dispiaciuti (peggio la regia), il meglio del mazzo mi è sembrata la Madonna, tale Maia Morgenstern, dalla Romania, mentre meno sul pezzo mi sono sembrati gli attori italiani. Oltre al successo negli incassi, ebbe 3 nomination minori agli Oscar, nessuna andata bene. Vabon, me lo sono visto ma potevo anche farne a meno.
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