Regia di José Mojica Marins (Zé do Caixão) vedi scheda film
decisamente molto meno orginale dei precedenti, questo Finis Hominis rappresenta il tentativo da parte di Marins di svincolarsi dalla fama controversa del più famoso personaggio da lui creato, Zé do Caixao. Naturalmente è un tentativo fallimentare, perché Zé do Caixao è la fortuna e la condanna di Marins. ma egli non sembra in grado di sopportare, almeno inizialmente, questa natura così sbilanciata della sua creatura, che è la causa della sua fama dapprima in Europa, durante gli anni '70, e soprattutto della sua riscoperta in America, negli anni '90, ad opera della Something Weird Video. questa pellicola non è del tutto banale ed è certo un ulteriore capitolo della produzione artistica di Marins: le marche stilistiche ci sono tutte, dall'introduzione iniziale (una costante in tutti i film di Marins), al ricorso alla sonora fuori luogo e cacofonica, dalla giusta dose di erotismo e nudità, alla struttura a episodi già impiegata per il precedente Ritual dos Sadicos. Purtroppo Finis Hominis è un Zé do Caixao che veste colorato, che non compie atti crudeli e torture, un essere mistico che sfida le convenzioni della società grazie alla sua onniscenza superiore. Siamo lontani dal stupendo Esta Noite Encarnarei No Teu Cadaver, al contempo il suo film fantastico più bello e più noto in Brasile. Ma è sempre Marins, e lo noti dalla prima inquadratura!
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