Regia di Mario Bava, Alfredo Leone vedi scheda film
Una delle opere più tormentate di Bava ma anche uno dei suoi film più incomprensibili dal punto di vista della narrazione ,quasi un testamento surrealista dove oltretomba, realtà e finzione si intrecciano senza nessuna logica , e qui probabilmenente risiede il fascino di Lisa & il Diavolo : nella capacità di far irrompere il fantastico nel quotidiano scardinando in maniera subliminale il mondo dei vivi , trasformando gli uomini in anime erranti o, peggio ancora, in manichini identici a se stessi , e nel saper dipingere mondi fantastici (emblematica la sequenza del risveglio dalla camera al giardino o quella dell'interno di un aereo che non finisce mai) affrontando in maniera fascinosa la componente necrofila (davvero poetico il rapporto tra Oriano, Lisa e il cadavere sulle note del concerto Andaluso di Rodrigo) senza mai rinunciare al gusto per l'assurdo e il bizzarro .
Girato in una Toledo mai così spettralmente solare e con interpreti di rango : Savalas, Koscina,Valli, Sommer; Lisa & il Diavolo è un'opera stilisticamente barocca (difficile trovare così tanti zoom in un film normale), visivamente suggestiva e spiazzante ma , soprattutto, unica nel panorama del cinema fantastico.
Ebbe non pochi problemi all'epoca, tanto che dopo la dopo la presentazione a Cannes e la distribuzione nelle sale, il film fu un fiasco e il produttore Alfred Leone, ritenendolo poco commeriale , lo ridistribuì con inserimenti "demoniaci" ribatezzandolo come LA CASA DELL'ESORCISMO.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta