Espandi menu
cerca
Love Object

Regia di Robert Parigi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

zombi

zombi

Iscritto dal 21 luglio 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 97
  • Post 14
  • Recensioni 1707
  • Playlist 277
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Love Object

di zombi
8 stelle

questo è il tipico film che se non ne avessero parlato bene su nocturno, non lo avrei mai preso in considerazione. anzi, guardando il titolo, l'anno di produzione e il protagonista l'avrei snobbato con disprezzo. e invece sulla benemerita raisat ecco che approda il bel film di "anvedi pariggi". come fare di un serial killer in incubazione, un omicida seriale promosso a pieni voti. dovrebbe forse andare a braccetto con il film di naderi sulla tipa che gira la metro di new york per vincere una gara di cruciverba, perchè a livello di alienazione col desmond harrington di love object mica andiamo male. un tizio con la faccia seria e sorridente(dio che senso quando sorride)di desmond harrington lavora in un posto dove si fanno moduli per le istruzioni. perfettino, sempre in ordine, il primo della classe, sempre al lavoro ancora prima che l'ufficio venga aperto. la sera un giretto nel porno-shop sotto casa ci sta anche bene. ma un giorno si scopre che ci sono delle bambole gonfiabili che sembrano vere e che puoi fare secondo i tuoi desideri o secondo i connotati di una ragazza che conosci. il deviato ti siede accanto. più va avanti e più migliora. qui si parla di necrofilia, di un tizio che considerato l'unico sano del palazzo, è proprio quello che prende e fa a pezzi il padrone di casa. la scalata al successo di uno che di rotelle a posto non ne ha nemmeno una. talmente fortunato e aiutato dal suo aspetto di bravo ragazzo, che alla fine tutto si rivolta verso colei che da vittima alla fine era riuscita a liberarsi. è come se il ragazzo che era riuscito a scappare dalle grinfie di dahmer , venisse sparato e non fosse riuscito a denunciare il cannibale. diventerà un giorno il manager ultra-pagato di chissà quale corporation, ma non riesce a scopare donne vive. inquietante la prima parte, dove si accorge che la bambola si muove. riceve telefonate dalla bambola, scenate di gelosia. confonde l'oggetto del desiderio vivente, con quello che si sta costruendo su misura in casa, pronto per ogni suo desiderio senza obiettare, senza ma e senza però. funzionale desmond harrington belloccio un pò insipido, soprattutto a suo agio ai piedi della bambola in boxer e collare. sempre grande udo kier.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati