Diego, rapinatore già schedato dalla polizia, penetra nella casa di Massimo, un gioielliere di Torino. Non trovando né soldi né gioielli, violenta Silvia, la moglie del padrone di casa, rimasta momentaneamente da sola. La donna scova lo strupratore e ne subisce il fascino...
Note
Il regista di _Una ragazza di nome Giulio_ gira senza convinzione questo triste epigono dell'erotico all'italiana. La Wey veniva da _Histoire d'O numero 2_, Honorato (il Renato Poggi della soap partenopea _Un posto al sole_) da _Una donna allo specchio_ con la Sandrelli. In una particina compare perfino Alessandra Canale, angelica "signorina buonasera" di mamma Rai.
Il film, in se, non è malaccio, anche se banaluccio e scontato... è la sceneggiatura e la recitazione che lasciano molto a desiderare... :-P
P.S.
Che bella epoca quella senza l'obbligo del casco in moto... quando la MIA testa era MIA e non dello stato... :-P
(Voto 4)
Quando scorrono i titoli di coda, ho avuto la netta sensazione di avere visto un film con due anime: l'erotismo finalizzato all'ottenimento del piacere attraverso il coinvolgimento totale del partner, un coinvolgimento senza esclusione di nulla, di segreti e di pudori, e questo era l'intendimento di Tonino Valerii, il regista di questa pellicola al calor bianco. La seconda anima riguarda la vita… leggi tutto
Dal punto di vista puramente cinematografico, il film di Valerii (regista che in passato aveva sapouto dimostrare il proprio mestiere, basti pensare, per esempio, a Il mio nome è Nessuno) è di una sciattezza che ha del miracoloso e dalla sceneggiatura si riverbera su tutti gli altri aspetti, per finire alla recitazione di un cast messo insieme alla bell'e meglio.
Per quanto… leggi tutto
Quando scorrono i titoli di coda, ho avuto la netta sensazione di avere visto un film con due anime: l'erotismo finalizzato all'ottenimento del piacere attraverso il coinvolgimento totale del partner, un coinvolgimento senza esclusione di nulla, di segreti e di pudori, e questo era l'intendimento di Tonino Valerii, il regista di questa pellicola al calor bianco. La seconda anima riguarda la vita…
Film molto Erotico e poco Drammatico e abbastanza difficile da reperire (visto che spesso questi tipo di Films venivano pensati anche con questa dicitura alquanto ambigua ...) ma abbastanza squilibrato anche se almeno per la visione di certe scene e' alquanto valido.voto.4.
Una rapina in una villa culmina con lo stupro della padrona di casa. La donna si rivolge alla polizia, ma nessuno sembra darle ascolto, neppure il marito. Decide così di farsi giustizia da sola; scova il violentatore, lo raggiunge e instaura con lui una relazione sessuale duratura.
Siamo nel 1985 e il cinema di genere nel Belpaese sta precipitando; anche un solido mestierante…
Dal punto di vista puramente cinematografico, il film di Valerii (regista che in passato aveva sapouto dimostrare il proprio mestiere, basti pensare, per esempio, a Il mio nome è Nessuno) è di una sciattezza che ha del miracoloso e dalla sceneggiatura si riverbera su tutti gli altri aspetti, per finire alla recitazione di un cast messo insieme alla bell'e meglio.
Per quanto…
L'argomento può sembrar volgare, ma può esser letto anche ironicamente. In ordine di preferenza i film "osé" che vedevo alle medie quando il porno non aveva ancora cittadinanza tra le mura…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Il film, in se, non è malaccio, anche se banaluccio e scontato... è la sceneggiatura e la recitazione che lasciano molto a desiderare... :-P P.S. Che bella epoca quella senza l'obbligo del casco in moto... quando la MIA testa era MIA e non dello stato... :-P (Voto 4)
commento di Criticatruttodavvero demente!film che si spreca nel ridicolo…
commento di willow77