Regia di Marco Ponti vedi scheda film
Dante, stanco della sua grigia vita, fa debiti con alcuni criminali e fugge in Spagna. Rimpatriato con la forza per un equivoco alla dogana, il ragazzo ha 24 ore per ripagare i delinquenti, o sarà peggio per lui. Che comunque non si scoraggia e, aiutato dalla bella Nina, una hostess incontrata per un caso piuttosto assurdo, si mette ad architettare il piano perfetto.
A tre anni di distanza da un piacevole esordio, quale è stato Santa Maradona (2001), torna Marco Ponti con questo noir contemporaneo, ansiogeno e colmo di azione, di imprevisti, di sconvolgimenti logici. Non tutto tiene, anzi spesso il troppo stroppia: troppe coincidenze, troppe assurdità, una sceneggiatura (dello stesso regista) insomma tenuta insieme con molta, molta difficoltà e altrettanta voglia di collaborare (di credere a tutto) da parte dello spettatore; l'obiettivo pare essere quello di ridare vita al 'cinema di genere' che fu (azione, sentimenti forti, personaggi popolari, comicità a tratti sbracata, trama sentimentale in secondo piano...), conferendogli però un sottotesto pseudofilosofico: la parabola del protagonista è una sorta di emancipazione dai propri dèmoni, ossessioni attualissime, in primis il denaro. In questo senso il lavoro non funziona perchè non potrebbe farlo in alcun modo: fra le velleità quasi autoriali della confezione e la ricerca di contenuti ammiccanti al pubblico più vasto non c'è maniera di raggiungere un compromesso credibile; in ogni caso A/R Andata + Ritorno rimane un prodotto di discreto impatto e in certi momenti realmente trascinante dal punto di vista narrativo. Cast: Libero De Rienzo, Vanessa Incontrada, Kabir Bedi, Fabio Troiano, Ugo Conti; musiche dei Motel Connection, ben assestate e ben presenti. 3,5/10.
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