Regia di Alberto De Martino vedi scheda film
Scritto dall'esperto di polizieschi Lucio Battistrada (estemporaneamente accreditato come Lucio Manlio Battistrada) e dal regista, questo I familiari delle vittime non saranno avvertiti è un filmetto molto più improntato verso l'intrattenimento e le emozioni che verso la denuncia o l'analisi sociale, materia tipica di certo cinema civile contemporaneo. Ciò che maggiormente interessa a De Martino è di poter sfoggiare una coppia di protagonisti del calibro di Antonio Sabato e Telly Savalas, nomi tanto importanti da aver risucchiato il budget per il cast quasi interamente; fra gli altri interpreti la più celebre è infatti Paola Tedesco. Per quanto riguarda la storia, insomma, c'è molto poco di interessante in questa pellicola e la descrizione dell'ambiente mafioso è effettivamente piuttosto stereotipata; l'azione per lo meno è garantita e una menzione positiva va fatta anche per la colonna sonora roccheggiante di Francesco De Masi (non molto noto, ma aveva già lavorato con Umberto Lenzi, Sergio Citti, Michele Lupo - fra gli altri). La fotografia è di Aristide "Joe D'Amato" Massaccesi. 4/10.
Antonio Mancuso, per compiere una vendetta personale, si intrufola fra le maglie del clan mafioso di don Vincenzo. Antonio è talmente intraprendente da conquistarsi una posizione di rispetto: è a quel punto che deve fare fuori il boss.
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