Regia di Jim McKay vedi scheda film
su raisat è passato qualche mese fa questo valido film, che devo dire la verità in un primo momento mi ha interessato per la presenza nel cast della bellissima e grintosa Kerry Washington. Per chi è interessato si tratta di un film quasi zavattiniano, piani sequenza e pedinamenti inclusi.I colori (il giallo,il rosso e il blu) fanno pensare invece ad uno Spike Lee con il freno a mano tirato. In questa storia che vede coinvolte tre giovani ragazze sedicenni(una afro, una latina e una mezza afro e mezza latina), in un quartiere allo sbando di Brooklyn, la vita è difficile fin dalla giovane età. tra chiusure improvvise della scuola per infiltrazioni di amianto, gravidanze inattese, decisioni sofferte sulla maternità e sull'aborto, incomunicabilità con i genitori, famiglie disfunzionali, ricerca di lavori ben retribuiti e di una nuova scuola, l'unico sfogo è la musica, sia quella ascoltata alla radio (la nostra canzone del titolo), sia quella suonata in prima persona nella banda del quartiere. é questa l'unica via per evadere, per staccare i piedi da terra, per sognare di essere altrove, per fantasticare ma solo per poco. poi si ritorna alla realtà, alla difficolà di tener salde le amicizie, agli incoraggiamenti materni, alla ricerca della forza interiore per andare avanti.
Un bel film sulla crescita, minimalista si, ma mai autocommiserativo e vittimistico, nè predicatorio e urlato, ben dosato e con quel sapore amaro di realtà.
il film va bene così com'è, ma un consiglio la visione in lingua originale ( con dialoghi in inglese inframmezzati con frasi in spagnolo) è obbligatoria per calarsi dentro la dura realtà del film.
come detto è stata la principale attrattiva del film. é un'attrice molto promettente che abbiamo visto in piccoli ruoli in film quali Save the last dance, la macchia umana, bad company, e che vedremo prossimamente in due blockbuster I fantastici 4 e Mr & Mrs Smith. Spike Lee in Lei mi odia e Taylor Hackford in Ray l'hanno fatta conoscere al grande pubblico, ora tutti quelli che non sopportano Halle Barry la vogliono come attrice black di punta. Qui al suo primo ruolo da protagonista è davvero radiosa, energica, tenera e vitale.
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