Il cacciatore di lupi Lat Evans vuole diventare proprietario di una fattoria: grazie ai risparmi della prostituta Callie, che si è innamorata di lui, riesce a realizzare il suo sogno. Dopo alcuni anni, Lat - divenuto senatore - si scorda di Callie e sposa Joyce, salvo poi pentirsi...
Note
Da un romanzo di Alfred B. Guthrie jr. (che sceneggia insieme ad Alfred Hayes), Fleischer trae un western ricco di spunti interessanti, anche se il regista di _Le iene di Chicago_ e di _Viaggio allucinante_ ha sicuramente fatto di meglio. Discreto il protagonista Murray, splendida la Remick (all'epoca non ancora ventiquattrenne) nei panni di Callie.
Un buon western, di cui peraltro il regista era particolarmente orgoglioso, che punta più su un'analisi psicologica raffinata e sensibile che non sull'avventura pura e semplice, fine a sé stessa. Fleischer critica con coraggio il sogno americano attraverso un antieroe ambiguo, arrivista ed opportunista. Splendida Lee Remick.
Un cacciatore di pelli ( Murray) viene aiutato da una prostituta ( Lee Remick) ad acquistare un ranch e a cambiare vita , facendo progressi in societa' e candidandosi alla politica.
Un western che scorre bene alternando buoni sentimenti a momenti di violenza a volte eccessiva ,da rimarcare comunque la scena della Remick picchiata a sangue dal compagno e quindi assassinato da lei stessa… leggi tutto
Un cacciatore di pelli ( Murray) viene aiutato da una prostituta ( Lee Remick) ad acquistare un ranch e a cambiare vita , facendo progressi in societa' e candidandosi alla politica.
Un western che scorre bene alternando buoni sentimenti a momenti di violenza a volte eccessiva ,da rimarcare comunque la scena della Remick picchiata a sangue dal compagno e quindi assassinato da lei stessa…
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Commenti (4) vedi tutti
Western in chiave melodrammatica ma non banale.
leggi la recensione completa di ezioUn buon western, di cui peraltro il regista era particolarmente orgoglioso, che punta più su un'analisi psicologica raffinata e sensibile che non sull'avventura pura e semplice, fine a sé stessa. Fleischer critica con coraggio il sogno americano attraverso un antieroe ambiguo, arrivista ed opportunista. Splendida Lee Remick.
commento di degoffroL'arte, la mano e le capacità di Fleischer sono tutte riconoscibili in questo piacevole western. Egan perfetto. Specifico Filmico 7
commento di monsieur opalMi piace come inizia e la lotta tra i due antagonisti specie quella finale,ma poi man mano l'interesse cala.voto 5 -
commento di wang yu