Regia di Silvio Soldini vedi scheda film
Sorelle putative e fratelli veri spuntati dal nulla.Una miriade di personaggi si aggira per qusta Genova solare,luminosa in cui la libraia Agata che ha la curiosa facoltà di provocare tempeste elettromagnetiche fulminando lampadine e materiale elettrico vario,conduce un menàge tranquillo:lavora in una libreria di sua proprietà,ha una relazione con un uomo sposato,ha un fratello architetto che lavora quasi sempre all'estero con moglie psicoterapeuta con molti problemi relazionali e un figlio oggetto delle attenzioni dei bulletti della scuola.Finchè arriva un piazzista romagnolo con moglie paraplegica che lui tradisce ad ogni refolo di vento(pur dicendo di amarla moltissimo),che comunica al fratello di Agata che lui fu venduto da piccolo alla famiglia di Agata e che loro due sono fratelli.Succede il pandemonio sia per questa storia sia per altre quisquilie amorose che si vengono a creare(Agata scopre che il suo amante sposato ha un sosia sentimentalmente libero e con molti meno problemi,Il fratello lascia la famiglia in crisi d'identità ecc ecc).Finale con liete novelle e un brutto incidente.Soldini organizza un film corale che sembra un po'seguire il linguaggio utilizzato col precedente Pane e tulipani.Ne vien fuori un film molto colorato,non propriamente allegro perchè accanto a momenti ilari c'è sempre la tragedia in agguato,in cui le storie dei vari personaggi subiscono deviazioni inaspettate,minimi impedimenti che hanno le sembianze di macigni . Però Soldini sembra abbia quasi ansia di chiudere tutte le sottotrame aperte in un finale da comune anni 70 che mette di buon umore ma stride con la tragedia appena vissuta.Un film che non mi ha convinto del tutto ,molto piacevole ma che ha un aria derivativa che distoglie dagli indubbi pregi che si riscontrano.Il gruppo di attori è affiatatissimo e benissimo diretto con ancora una volta la solarità di Licia Maglietta illumina....
amcihevole partecipazione di psicoterapeuta psicotica
non male
decisamente bravo quando tira fuori la sua vena malinconica
veramente bravo
illumina la pellicola con la sua ostentata solarità..
ritenta il colpo di Pane e tulipani.Riesce solo parzialmente.
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