Regia di Tim Burton vedi scheda film
Tim Burton dirige ancora una volta un capolavoro basato su spunti suggestivi, visionari e poetici. La storia, sempre magicamente in bilico tra passato, presente e futuro, viene narrata in maniera così efficace dal protagonista Edward Bloom a suo figlio, da riuscire addirittura a confondere lo spettatore che a un certo punto, non riesce più a distinguere quello che accade veramente al protagonista, da quello che invece proietta la sua mente fantasiosa mentre vaga tra il ricordo di episodi incredibili e situazioni surreali.
Le sequenze iniziali che lo mostrano mentre riesce a estrarre un anello di fidanzamento da un pesce gigante o ancora la scena del parto del figlio che è addirittura così forte da spezzare il cordone ombelicale, volando via per un lungo corridoio dopo una spinta di troppo della madre, fanno capire subito lo spirito con il quale verranno raccontati tutti gli eventi. Ma è sicuramente questa la particolarità del film: sembrare una lunga barzelletta romantica, magica e fantastica, il cui senso non è di facile comprensione. Per riuscire ad afferrarlo, bisogna entrare pienamente nella mente e nell'animo birichino e sognatore di Tim Burton.
Il suo stile onirico fa centro ancora una volta con questa sorta di favola moderna che mescola elegantemente amore, immaginazione e tanto umorismo.
Il punto di forza del film è proprio il modo simpatico e idillico con il quale vengono raccontati tutti gli avvenimenti che non possono non affascinare data la ricca combinazione di elementi che possiedono: mari incantati, sirene, pesci enormi, streghe, occhi magici, giganti, città fantasma, amori fedeli ed eterni...
Molto belle e gradevoli le scenografie sottilmente fiabesche e le vivaci scelte cromatiche degli ambienti; sceneggiatura ben scritta, con dialoghi perfetti e personaggi ben caratterizzati, sebbene un tantino sopra le righe, a volte.
Ottimo cast, che annovera in ruoli minori il sempre bravissimo Danny De Vito e Helena Bonham Carter, espressiva e intensa (bionda è orrenda però).
Stupenda anche la colonna sonora. Le musiche di Danny Elfman sono sempre all'altezza dei film di Tim Burton.
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