Regia di Giorgio Bianchi vedi scheda film
Modesta commediola dai toni leggerissimi e garbati nonostante gli argomenti (prostituzione, spaccio di droga), dove la morale buonista prevale su tutto e non accade nulla di che: un equivoco, tre personaggi, una crisi che si risolve in fretta nel migliore dei modi, lasciando anche una lezione impartita al protagonista (non guardare le altre donne). Sordi fa da spalla a De Filippo con il personaggio ormai sorpassato del bravo (e bigotto) ragazzo assillante, pieno di tic e di complessi. Episodio dimenticabile nella carriera di entrambi, come della Masina.
Arduino, modesto impiegato vessato dalla moglie, annoiato dal lavoro e perseguitato da un vicino impertinente, conosce una bella ragazza che lo invita a casa sua. Quando l'uomo arriva, però, nessuno va ad aprirgli alla porta. Il giorno dopo si sparge la notizia che la ragazza era una prostituta ed è stata strangolata: nel condominio tutti hanno visto Arduino. Ma i sospetti su di lui cadono presto, quando il vero colpevole confessa.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta