Regia di Matteo Garrone vedi scheda film
Sceneggiatura interessante e piuttosto originale (anche se tratta da un fatto di cronaca), bella la fotografia e a tratti anche la regia di quel Garrone che aveva entusiasmato in tanti per il suo ottimo “L’Imbalsamatore”. In “Primo Amore”, invece, il regista opta per una regia più contemplativa che dinamica e ne deriva un appesantimento del ritmo. Ultra credibili gli attori che sfornano un ottima performances (in dialetto veneto). In definitiva, il film non convince appieno in ciò che sarebbe dovuto essere stato il suo punto di forza: la regia. Voto: 6.5
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