Regia di Matteo Garrone vedi scheda film
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Grande esordio della deliziosa Michela Cescon, un volto che non si dimentica in Primo amore.
leggi la recensione completa di claudio1959Angosciante davvero
commento di Utente rimosso (arwen88)Bellissima e ispirata opera di Garrone.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiDiscreto film, su un tema importante. Garrone gira un lavoro ambizioso,ma freddo.
leggi la recensione completa di Furetto60Parlerebbe di anoressia, ma la vera perversione del film è un improponibile audio "in presa diretta" (non ci basta più la "telecamera traballante"). È ben vero che il cinema insegue la TV ma imitare addirittura IlGrandeFratello mi pare un po' troppo. Peccato, i titoli di testa erano così ben fatti.
commento di andenkoVoto 7!
commento di Mr Blondesoffocante
commento di taxy driverFilm perverso ed autodistruttivo,da vedere.
commento di Doc77sono dimagrito di 4 kili, ottimo per la mia linea, ma troppo lassativo stilisticamente…
commento di gianninoVOTO 4 Questo film è una purga. Recitato malissimo (soprattutto il pelato) racconta una storia stupida e pesante.
commento di arcarsenalMe lo credevo meglio. Un passo indietro rispetto a "L'imbalsamatore".
commento di slim spaccabeccoBel film, ma se permettete il talento di Garrone sembra aver perso un pò di smalto soprattutto se paragonato a quell'autentico capolavoro che è "l'imbalsamatore".
commento di artanenotevole film ,allucinante,molto bello davvero…!
commento di willow77Certo non bello come L'Imbalsmatore ma comunque un film notevole che mostra il risveglio del cinema italiano e consacra uno dei migliori giovani registi.
commento di florentia violaVoto 8. Ammirevole per la forma, teso, nervoso, essenziale nel narrare il processo di progressiva disgregazione di un corpo, sia esso umano o aureo. Anche stavolta Garrone offre poca luce alla sala, ma non poche illuminazioni.
commento di DrFloydPoetico, raro, dolce e crudele uno dei pochi esempi di cinema d'autore in Italia. Più che primo amore lo definirei un amore estremo. Un pugno nello stomaco e un finale tanto drammatico quanto a sorpresa e aperto ad interpretazione personale.
commento di supadanyFilm doloroso e claustrofobico, ma senza dubbio una bella conferma da parte dell'autore de "L'Imbalsamatore". Bella sorpresa soprattutto il debutto cinematografico di Michela Cescon.
commento di maro66